La tradizionale tessitura dei tappeti di tipo "Kilim Bessarabia" risale molto probabilmente alla tarda epoca della dominazione ottomana tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.
Il Kilim e' una variante di tappeto, in lana o cotone, senza pelo in superficie, tessuto come un arazzo da parete, con la presenza delle piu' varie figure che vanno dai fiori agli uccelli, da una ragazza che danza ai rituali di nozze, dagli oggetti di vita quotidiana fino agli attrezzi per il lavoro dei campi.
Molto importante e' anche l'ornamentazione geometrica composta principalmente da figure quali il diamante, il quadrato, il triangolo, la rosetta, le linee frastagliate, la linea diritta ed il punteggiato.
La particolarita' di questo tessuto si esprime attraverso il perfetto equilibrio fra la genuinità e spontaneità dell'arte popolare e la raffinatezza degli stilemi di corte raffigurati.
Il Kilim Bessarabia e' utilizzato non solo come tappeto da pavimento ma viene anche usato per adornare pareti, sale da pranzo, tavolini e i mobili della casa.
Questi singolari tessuti piani sono attualmente fra i tappeti decorativi più ricercati.
Oltre alla tradizionale tessitura artigianale domestica, acquistabile nei mercatini di Chisinau, questi arazzi vengono anche prodotti industrialmente da un'importante fabbrica della citta' di Ungheni sul confine con la Romania ed inoltre nella zona della Moldova meridionale della Gagauzia.
Alfredo Ferrari
