Moldova-mms.com | News dal Regina Pacis | Seborganelmondo |
|
|
1
Hai perso il lavoro? Diventare imprenditore conviene: tasse al 5%, niente Irap e Iva per 5 anni
Started By
XCXC
, 08 Jun 2012 - 18:08:25
Nessuna risposta in questa discussione
#1
Inviato 08 June 2012 - 18:08:25
Hai perso il lavoro? Diventare imprenditore conviene: tasse al 5%, niente Irap e Iva per 5 anni
Un fisco da peso-piuma per chi sceglie di mettersi in proprio. Aprire un'impresa, una bottega artigianale, un negozio o uno studio professionale può diventare davvero conveniente: tasse al 5% per cinque anni (e anche di più se si ha meno di 35 anni), niente Iva, niente Irap e pochi, pochissimi adempimenti. Una chance in più per chi ha perso il lavoro o è entrato in mobilità a causa della crisi economica e ora vuole creare un'impresa sua.
Le tre regole d'oro (con eccezioni)
Le regole base sono tre, ma con qualche eccezione: non aver esercitato nei tre anni precedenti la stessa attività artistica, professionale, o d'impresa (anche in forma associata o familiare); l'attività non deve essere una pura e semplice continuazione di un precedente lavoro svolto in forma autonoma o come dipendente (tranne il caso della pratica professionale obbligatoria); la prosecuzione dell'attività di un altro soggetto è possibile solo se nell'ultimo anno il fatturato non ha superato i 30mila euro. Tecnicamente, si chiama regime dei minimi ed è stato completamente cambiato l'anno scorso dalla manovra di luglio (Dl 98/2011). Prima la tassazione era al 20% e il regime durava tre anni ed era rinnovabile. Ma da quest'anno, invece, si cambia: possono accedere anche quelli che hanno avviato l'attività dal 2008 in poi purché avessero già le condizioni previste dalle vecchie norme (primi fra tutti, ricavi o compensi fino a 30mila euro, investimenti nel triennio non oltre i 15mila euro).
Le aperture delle Entrate
Le nuove regole puntano, però, soprattutto a incentivare chi vuole entrare nel mondo del lavoro (autonomo) e chi l'ha perso. La conferma è arrivata anche dalla circolare 17/E dell'agenzia delle Entrate, che ha confermato la linea "flessibile" sulle condizioni di accesso proprio per favorire chi ha perso un'occupazione per colpa della crisi e ora decide di puntare tutto sull'attività in proprio. Il documento dell'Agenzia fa un esempio molto chiaro: «Un ingegnere idraulico lavoratore dipendente che abbia perso il lavoro o sia stato collocato in mobilità per cause indipendenti dalla propria volontà può senz'altro avvalersi del regime agevolato, anche se esercita l'attività di ingegnere idraulico sotto forma di lavoro autonomo». È chiaro che il caso dell'ingegnere idraulico può essere esteso anche ad altre situazioni. Ma non c'è solo questa apertura. Attenzione anche al fatto che anche chi ha svolto lavori occasionali (l'anno prima della costituzione nuova impresa) può rientrare nella tassazione ultraleggera. Il prelievo al 5% sarà accessibile anche a quelli che iniziano a lavorare come dipendenti in «ambiti omogenei - spiega ancora la circolare - a quelli che caratterizzano l'attività» d'impresa o svolta in forma autonoma. Un caso scuola è «il geometra che svolge l'attività libero-professionale in regime agevolato assunto come lavoratore dipendente» per lo stesso profilo.
Gli altri vantaggi
Non ci sono solo i vantaggi fiscali. Entrare nei minimi significa un carico di adempimenti (vale a dire "burocrazia fiscale") molto ridotto. Non dover pagare Iva e Irap fa venir meno molti degli obblighi connessi, come le rispettive dichiarazioni. Ma non si è neanche soggetti agli studi di settore (quindi niente obbligo di comunicazione dei dati a riguardo), non bisogna trasmettere le inforamzioni per lo spesometro (cessioni o acquisti da partite Iva e vendite a privati da 3.600 euro in su) così come non c'è l'obbligo di comunicazione black list.
Sul Lunedì spazio all'approfondimento
Ma le situazioni e i casi sono tanti e disparati. Anche perché l'accesso ai minimi potrebbe essere un'occasione conveniente per chi va in pensione e vuole, comunque, continuare a lavorare. Per questo sul Sole 24 Ore del lunedì ci sarà un ampio approfondimento dedicato a chi ha avviato l'attività prima di quest'anno con una rassegna dettagliata di casi su chi è ammesso e chi non può accedere al fisco da peso-piuma.
.
Leggono questa discussione 1 utenti
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi
|