ROMA - Dare agli stranieri che lavorano in nero la possibilità di denunciare i loro sfruttatori senza essere esplusi: entro la prossima settimana il decreto legge che permetterà agli immigrati sfruttati di ottenere un permesso di soggiorno dovrebbe essere definitivamente concordato tra i vari ministeri".
Lo annuncia al 'Corriere della Sera' Paolo Ferrero, ministro per la solidarietà sociale, spiegando che i 50 milioni di euro della Finanziara per l'Immigrazione saranno destinati a "interventi per smantellare i ghetti e favorire l'integrazione".
E il resto? "Per politiche di inclusione - aggiunge - come corsi di italiano e punti di aggregazione per gli immigrati più giovani". Il rischio denunciato dalle opposizione è che il decreto si trasformi in una nuova occasione di sanatoria. "Nessuna sanatoria - ribatte il ministro - si tratta di una norma che, dopo la lotta all'evasione fiscale, punta all'emersione dal lavoro nero. La strada non sarà in discesa - ammette - ma il mio appello è a lasciare a casa l'ideologia e ascoltare imprenditori e sindacati".
(9 ottobre 2006)