Rick, su 27-May-2008 09:50, dice:
Ho l'impressione che tu stia parlando da uomo ferito .
Se può esserti d'aiuto ,
io sono uno dei pesno pochi uomini
che sia riuscito ad avere un affidamento esclusivo
per di + di una figlia femmina .
Bene ,
questo non è un punto d'arrivo , bensì di partenza !
Dal 2006 hanno riformato in parte il diritto di famiglia introducendo l'affidamento congiunto che i giudici in italia ancora sono restii a concedere.
Quello che ho scritto sopra è sulla base delle esperienze di miei amici rovinati dalle mogli. A me in parte è andata bene, io affermo soltanto una questione di principio.
Personalmente io, quando mia moglie mi chiese la separazione nel 2000, mi presentai in tribunale senza avvocato, e firmai le sue richieste di condizioni in bianco.
Tanto, anche se avessi messo un avvocato, cosa avrei ottenuto all'epoca? Nulla. Se non altro ho risparmiato i soldi dell'avvocato e della causa persa prima di cominciare. Anni di cause perse alla fine ti rovinano.
La regola era sempre quella: lei chiedeva la separazione, il giudice assegnava l'affidamento del minore alla madre.
Alla madre andava l'appartamento (che nel mio caso di mia proprietà) e il mantenimento.
Grazie a questa legge femminista catto/comunista, in italia si è creato un esercito di donne mantenute e, in aggiunta a questo, sono stati intasati i tribunali con 4 milioni di cause di separazione.
Il padre, una volta che è stato messo fuori dalla porta, lotterà per la sola sopravvivenza: pagarsi un nuovo affitto, trovare i soldi da dare all'ex moglie per mantenere i figli ecc.
Se lui è supportato da un buo reddito va bene, altrimenti è rovinato.
A quel punto, una volta che è braccato dall'avvocato della moglie che gli manda tutte ingiunzioni di pagamento, va in clandestinità e sparisce, altro che immigrato?.
Il discorso è anche economico.
Se tu vivevi in una città come roma o milano, e tua moglie ti buttava fuori di casa con una sentenza del tribunale che ti obbligava a lasciare l'appartamento entro 15 giorni, con il costo dell'alloggio e della vita (e magari con l'introduzione dell'euro), finivi sotto un ponte.
C'è gente che vive dentro le roullotte, in tende all'interno di un camping, in auto.
Un mio amico sono otto anni che vive nel camper, l'appartamento al portuense lo ha ripreso soltanto 3 mesi fa al costo di 30.000 euro di spese legali. Un altro si sposò con una peruviana (e poi dicono delle romene o moldave), questa prima ha ricongiunto i due figli, e dopo gli chiese la separazione, risultato:
I giudici accordarono l'appartamento (zona Cassia, valore 800.000 euro) alla moglie, la quale gli chiuse anche il garage dove lui teneva gli attrezzi da lavoro.
Dopo anni di cause, riuscì a riprendersi gli attrezzi da lavoro, vivendo in tenda in un camping.
Fino al 2006, la moglie con regolare sentenza di separazione, una volta buttato fuori di casa il marito, poteva tranquillamente portarsi nella casa affidata, di cui il marito era proprietario, il suo nuovo compagno che sostituiva il padre naturale.
Con la solita storia della tutela del figlio, lei si fregava al marito tutto quello che poteva.
Ma se io giro tutti i soldi a te, dopo a mio figlio, cosa do? Oppure:
come posso io educare un figlio che sono obbligato a vedere una volta ogni 15 giorni? Fintanto che pago regolarmente, posso ancora vederlo, come ritardo un mese, divento il mostro che lo sta facendo morire di fame?
Quando mi capita di apprendere la notizia che lui ha fatto a pezzi lei con la motosega, oggi capisco cosa quell'individuo può avere passato.
Personalmente sono riuscito a entrare in possesso di un altro appartamento per me, ma è dovuto morire prima mio padre però. Fattostà che il "nido d'amore" lo considero ciucciato.
Che senso ha rientrare in possesso di un appartamento quando sei diventato vecchio dopo anni di cause e soldi spesi di avvocati? Con tutto quel tempo e tutti quei soldi, ti compri un altro appartamento.
Le stesse separate italiane, ancora oggi, dicono che le romene e le moldave sono delle ruba mariti... detto da loro che sono delle ladre autorizzate dallo stato!!??!!???
Personalmente a me è andata in parte bene, ma la maggioranza degli uomini sono stati rovinati da femministe comuniste represse italiane a cui la chiesa ha dato modo di sfogare la loro repressione secolarizzata nei confronti degli uomini, mediante lo strumento del divorzio a senso unico di democristiana memoria ottenuto soltanto nel 1974.