ZH: dogane confiscano strumento da oltre 6 mio a celebre violinista TicinOnline.ch ZURIGO - Patricia Kopatchinskaja, violinista moldava di fama internazionale che vive con la famiglia a Berna, rischia una multa fino a 700'000 franchi. ... |
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ZH: dogane confiscano strumento da oltre 6 mio a celebre violinista - TicinOnline.ch
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Ambasada.it
, 26 Apr 2010 - 20:18:14
Questa discussione ha avuto 7 risposte
#1
Inviato 26 April 2010 - 20:18:14
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#2
Inviato 26 April 2010 - 20:36:08
ZURIGO - Patricia Kopatchinskaja, violinista moldava di fama internazionale che vive con la famiglia a Berna, rischia una multa fino a 700'000 franchi. I doganieri di Zurigo-Kloten l'hanno fermata per due ore sabato perché a loro avviso ha importato nella Confederazione un violino senza avere i documenti necessari.
Lo strumento, realizzato nel 1741 da Giuseppe Guarnieri del Gesù, un liutaio italiano oggi considerato secondo solo ad Antonio Stradivari, ha un valore stimato a 4,5 milioni di euro (6,5 milioni di franchi). Chi importa merci per oltre 300 franchi deve però pagare un'imposta del 7,6%: alla donna, arrivata da Rotterdam, sono stati così chiesti circa 400'000 franchi.
Dopo due ore di interrogatori la musicista ha potuto proseguire il viaggio, ma il violino è stato confiscato: poco importa - hanno argomentato i doganieri - che lo strumento appartenga in realtà non alla stessa Kopatchinskaja, bensì alla banca nazionale austriaca, che l'ha solo dato in prestito.
Ora la donna si vede confrontata anche con un procedimento, che potrebbe chiudersi con una multa pari a una volta e mezzo la somma dovuta al fisco, ha spiegato all'ATS Daniel Tschudin, ispettore presso le dogane all'Aeroporto di Zurigo, commentando la notizia fornita dai media.
Nel frattempo la banca nazionale austriaca non si scompone. "Riteniamo si tratti di un malinteso che verrà chiarito fra breve", ha indicato un portavoce ai microfoni di "TeleZüri".
Il Dipartimento federale degli affari esteri non ha invece voluto fornire informazioni riguardo ad eventuali passi ufficiali sulla vicenda da parte delle autorità di Vienna.
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#3
Inviato 27 April 2010 - 06:44:53
sono proprio ottusi...
#4
Inviato 27 April 2010 - 08:29:55
Saranno Doganieri che vengono da Basilea-Campagna- Quelli che sull'elmetto hanno ancora il chiodo--
Avevo dei commilitoni (ai tempi) ai quali potevi dare qualsiasi ordine e loro eseguivano, del tipo : attraversa il lago del Gallo -(Grigioni-Livigno) in bicicletta: si assicuravano la bicicletta alla tuta con un moschettone e nuotavano --e ce la facevano !!! Oppure quelli che ricevuto l'ordine di raggiungere con i propri mezzi la Caserma del Gallo nel più breve tempo possibile, così sono partiti da Ginevra col treno (completamente armati) e sono entrati in italia dal Sempione per raggiungere sempre col treno e bus ,Livigno e quindi la Caserma: sono stati bloccati a Briga per invasione armata da parte dell'Esercito Svizzero--
(accidenti !!! quella volta è andata male !!!!)
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#5
Inviato 27 April 2010 - 11:46:20
giemme74, su 27-Apr-2010 07:44, dice:
sono proprio ottusi...
appunto...
che io sappia...
i beni strumentali utilizzati per la propria professione non si dichiarano... o quantomeno si dichiarano ma non sono considerate merci da importare... pero' questo violino evidentemente e' un'opera d'arte e queste "merci" non possono circolare liberamente nemmeno nell'EU.... quindi anche in Italia avrebbe avuto problemi... La colpa e' della banca austriaca che ha sottovalutato il caso.
In Svizzera poi... c'e' un vero e proprio traffico di opere d'arte rubate o trafugate... in Italia. Quindi, tutto sommato, hanno fatto piu' che bene a sequestrarlo.
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#6
Inviato 27 April 2010 - 12:03:50
Ma adesso che mi ricordo, quando andavo in Svizzera per eseguire dei lavori di saldatura speciali, entrando col Daily con sopra saldatrici per saldatura TIG, facevo una dichiarazione di importazione temporanea (lavoro di pochi minuti alla Dogana Svizzera)--dichiarazione che veniva poi riconsegnata a fine lavoro--
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#7
Inviato 28 April 2010 - 15:44:56
Corriere del Ticino | Violino confiscato reso alla banca Corriere del Ticino ZURIGO - Il violino confiscato sabato scorso all'aeroporto di Zurigo a Patricia Kopatchinskaja, la violinista moldava di fama internazionale che vive con la ... |
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#8
Inviato 28 April 2010 - 15:58:32
ZURIGO - Il violino confiscato sabato scorso all'aeroporto di Zurigo a Patricia Kopatchinskaja, la violinista moldava di fama internazionale che vive con la famiglia a Berna, si trova sulla via del ritorno in Austria.
Proprietaria del prezioso strumento, di un valore stimato a 4,5 milioni di euro (6,5 milioni di franchi), è la banca nazionale austriaca. Una rappresentante dell'istituto austriaco ha preso oggi in consegna il violino nella zona di transito dell'aeroporto, ha indicato Heinz Widmer, capo-ispettore delle dogane dell'aeroscalo zurighese, confermando notizie dei portali internet della «NZZ» e del «Tages Anzeiger».
La banca austriaca non ha dovuto pagare alcuna cauzione, ha precisato l'ispettore. La Kopatchinskaja, che sabato scorso era stata trattenuta per due ore dai doganieri perché non aveva con sé i documenti necessari, dovrà affrontare un procedimento e rischia una multa. Se fosse accertato che ha agito intenzionalmente, la multa potrebbe raggiungere i 700'000 franchi, ma in caso contrario l'ammenda sarà meno salata, ha detto l'ispettore doganale.
Per la dogana svizzera la Kopatchinskaja è considerata come la proprietaria e ne avrebbe quindi dovuto dichiarare l'importazione, ha precisato Daniel Tschudin, sostituto dell'ispettore-capo zurighese.
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