Moldova-mms.com | News dal Regina Pacis | Seborganelmondo |
|
|
1
Iscrizione anagrafica degli stranieri extracomunitari: il Comune non può chiedere cud, buste paga e contratto di lavoro.
Started By
XCXC
, 20 Apr 2010 - 18:36:30
Questa discussione ha avuto 3 risposte
#1
Inviato 20 April 2010 - 18:36:29
Iscrizione anagrafica degli stranieri extracomunitari: il Comune non può chiedere cud, buste paga e contratto di lavoro.
Il Tribunale di Brescia condanna il Comune di Montichiari per il carattere discriminatorio dell’ordinanza che stabilisce requisiti aggiuntivi per l’iscrizione in anagrafe degli stranieri. Il Viminale sconfessa il Sindaco per aver assunto poteri che non gli competono.
Il Tribunale di Brescia, sul ricorso promosso da un cittadino straniero, dall’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione e dalla Fondazione Guido Piccini per i Diritti dell’Uomo, ha dichiarato discriminatorio il comportamento del Comune di Montichiari (Bs) che imponeva ai cittadini extracomunitari una documentazione aggiuntiva rispetto a quella prevista per gli italiani ai fini dell’iscrizione in anagrafe (lavoro, redditi, scuola, ecc.) ed ha ordinato all’Amministrazione comunale di procedere all’iscrizione anagrafica del ricorrente, condannandola al pagamento delle spese del processo.
L’operato del Comune è stato anche sconfessato dallo stesso Ministero dell’interno che, chiamato in causa, ha osservato che l’Amministrazione di Montichiari “ha oltrepassato i limiti della propria competenza arrogandosi poteri afferenti materie (ordine e sicurezza pubblica e immigrazione) che non gli competono, in tal modo interrompendo il rapporto organico che intercorre tra il Sindaco ed il Governo” ed ha rilevato che nel caso concreto la condotta dell’Amministrazione comunale integra “addirittura un atto illecito, di cui può essere chiamato a rispondere soltanto il suo autore”.
(R.M.)
.
#2
Inviato 23 April 2010 - 17:38:42
XCXC, su 20-Apr-2010 20:36, dice:
Iscrizione anagrafica degli stranieri extracomunitari: il Comune non può chiedere cud, buste paga e contratto di lavoro.
Il Tribunale di Brescia condanna il Comune di Montichiari per il carattere discriminatorio dell’ordinanza che stabilisce requisiti aggiuntivi per l’iscrizione in anagrafe degli stranieri. Il Viminale sconfessa il Sindaco per aver assunto poteri che non gli competono.
Il Tribunale di Brescia, sul ricorso promosso da un cittadino straniero, dall’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione e dalla Fondazione Guido Piccini per i Diritti dell’Uomo, ha dichiarato discriminatorio il comportamento del Comune di Montichiari (Bs) che imponeva ai cittadini extracomunitari una documentazione aggiuntiva rispetto a quella prevista per gli italiani ai fini dell’iscrizione in anagrafe (lavoro, redditi, scuola, ecc.) ed ha ordinato all’Amministrazione comunale di procedere all’iscrizione anagrafica del ricorrente, condannandola al pagamento delle spese del processo.
L’operato del Comune è stato anche sconfessato dallo stesso Ministero dell’interno che, chiamato in causa, ha osservato che l’Amministrazione di Montichiari “ha oltrepassato i limiti della propria competenza arrogandosi poteri afferenti materie (ordine e sicurezza pubblica e immigrazione) che non gli competono, in tal modo interrompendo il rapporto organico che intercorre tra il Sindaco ed il Governo” ed ha rilevato che nel caso concreto la condotta dell’Amministrazione comunale integra “addirittura un atto illecito, di cui può essere chiamato a rispondere soltanto il suo autore”.
(R.M.)
Il Tribunale di Brescia condanna il Comune di Montichiari per il carattere discriminatorio dell’ordinanza che stabilisce requisiti aggiuntivi per l’iscrizione in anagrafe degli stranieri. Il Viminale sconfessa il Sindaco per aver assunto poteri che non gli competono.
Il Tribunale di Brescia, sul ricorso promosso da un cittadino straniero, dall’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione e dalla Fondazione Guido Piccini per i Diritti dell’Uomo, ha dichiarato discriminatorio il comportamento del Comune di Montichiari (Bs) che imponeva ai cittadini extracomunitari una documentazione aggiuntiva rispetto a quella prevista per gli italiani ai fini dell’iscrizione in anagrafe (lavoro, redditi, scuola, ecc.) ed ha ordinato all’Amministrazione comunale di procedere all’iscrizione anagrafica del ricorrente, condannandola al pagamento delle spese del processo.
L’operato del Comune è stato anche sconfessato dallo stesso Ministero dell’interno che, chiamato in causa, ha osservato che l’Amministrazione di Montichiari “ha oltrepassato i limiti della propria competenza arrogandosi poteri afferenti materie (ordine e sicurezza pubblica e immigrazione) che non gli competono, in tal modo interrompendo il rapporto organico che intercorre tra il Sindaco ed il Governo” ed ha rilevato che nel caso concreto la condotta dell’Amministrazione comunale integra “addirittura un atto illecito, di cui può essere chiamato a rispondere soltanto il suo autore”.
(R.M.)
Io da sei mesi aspetto carta di identita nonostante ho portato contratto affito,ultima busta paga,contratto lavoro etc,etc....A MONTICHIARI ancora in attessa,Impresionante
Aiooooooooooo
#3
Inviato 23 April 2010 - 17:58:03
vai dai carabinieri e denunciali
e senza pensarci 2 volte !
Purtroppo
viviamo in un mondo dove solo chi rompe viene rispettato
Vedrai che poi quando andrai in comune
il tappeto rosso ti stenderanno !
#4
Inviato 24 April 2010 - 13:43:26
Rick, su 23-Apr-2010 18:58, dice:
Purtroppo
viviamo in un mondo dove solo chi rompe viene rispettato
viviamo in un mondo dove solo chi rompe viene rispettato
esattamente! Purtroppo e' un metodo tutto italiano... maturato in un ambiente dove non c'e' responsabilita' e non si tocca il portafogli di chi se ne frega...
Gli strumenti di legge, comunque, ci sono tutti ma bisogna anche avere il coraggio di utilizzarli... mentre gli extraUE hanno una sorta di paura...
ed e' sbagliatissimo, ricordatevi sempre che qui in Italia viene rispettato, prima di tutto, colui che puo' causarti un danno civile o penale.
Gli educati, i pazienti, i comprensivi possono godere SOLO del rispetto degli intelligenti...
e di quelli in giro ce ne sono pochi...
quindi si alla tolleranza...
no alla presa in giro...!!
E qui siamo all'assurdo...
un documento che per legge deve essere rilasciato in pochissimo tempo... io dico max un paio di settimane... piu' che suff anche per gli accertamenti...
e comunque mai oltre i 3 mesi canonici !!
.
Leggono questa discussione 0 utenti
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi
|