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9 Novembre 1989, 9 Novembre 2009, 20 anni fa cadde il Muro di Berlino, Voi dove eravate?
Started By
XCXC
, 09 Nov 2009 - 01:29:02
Questa discussione ha avuto 21 risposte
#1
Inviato 09 November 2009 - 01:29:01
Esattamente 20 anni fa inizio' la liberazione e la caduta della cortina di ferro con la conseguente fine del socialismo reale... e dell' URSS...
questo grazie a Gorbaciov, molto amato in occidente... altrettanto odiato in Russia... dove molti mi dicevano di rimpiangere Breznev... 'che con la glaznost non si mangiava...
in effetti nei negozi non c'era nulla... era la prima volta che andavo a Mosca e credo sia stato il periodo piu' brutto per i russi. Ovviamente gli occidentali potevano disporre dei piu' lussuosi Hotel e ristoranti...
Dopo nemmeno 2 mesi i romeni giustiziarono Ceausescu...
Come nel Domino una ad una le pedine socialiste cadevano... ultima ma non ultima la Moldova
A parte la storia, che tutti piu' o meno conosciamo... vorrei sapere dove eravate e cosa pensavate dell'avvenimento...
Io purtroppo ero in caserma...,da circa due mesi, per il servizio militare e quindi non potevo vivere da vicino lo storico momento...
Non mi ci volle molto pero' a capire che l'Europa stava cambiando e che i fratelli divisi dalla stupida convinzione socialista... presto si sarebbero uniti...
Ricordo che le mie forti convinzioni anti-comuniste mi davano una realta' falsata di quei paesi. Li vedevo come "nemici"...
Ho scoperto invece, in seguito, piu' affinita' che diversita'...
si insomma, confesso, un po' stupido lo ero
.
#2
Inviato 09 November 2009 - 09:22:37
Allora avevo 43 anni e ho avuto modo di seguire da vicino per televisione e per telefono, l'avvenimento-
Pochi anni prima ero in DDR a Karl Marx Stadt per impiantare una fonderia per il recupero piombo di batterie auto esauste-- là avevo lasciato diversi amici che proprio sognavano questo avvenimento--
Quando ho telefonato si stavano preparando per partire a Berlino con le loro mitiche Trabant --avevano caricato le machine di bottiglie di spumante--dovevano percorrere circa 200 Km-- Quante volte in compagnia ho percorso quella strada per arrivare a Berlino Ovest per fare acquisti e divertirci un po'--
Mi ricordo che alcuni colleghi si erano fatti la "morosina" pur essendo sposati in italia: hanno cominciato a tremare dalla paura, ora che erano libere di muoversi.
E' stata una emozione forte per me, la Gente era felice, e aspettava questo momento: c'erano delle avvisaglie già un anno prima, si aspettava il momento giusto--
Avevo lasciato una DDR in condizioni penose: strade malconce, case non completamente ricostruite, molti militari e Tanks Russi per le strade, scazzottate tra operatori Bergamaschi che erano là a montare i capannoni e i militari Russi: tutti ubriachi--alcune auto delle nostre completamente stritolate dai cingoli dei Tanks per rappresaglia: erano ragazzi !! poi i Russi pagavano--
Sono stato a Leipzig (Lipsia) e a Dresden (Dresda) 5 anni fa: tutto ricostruito e nel migliore dei modi--mezzi pubblici modernissimi--negozi e supermercati pieni, ma ancora con qualche difficoltà di sopravvivenza--c'è ancora differenza tra Ovest e Est-- Certo che i Governi Tedeschi hanno fatto sforzi notevolissimi per riportare a livelli accettabili l'Est.
Quello che trovo comunque strano è il proliferare di gruppi nazisti.
Mi rammarico di non aver chiesto un pezzo di calcestruzzo sbricciolato del muro, allora non ci ho pensato.
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#3
Inviato 09 November 2009 - 10:26:09
XCXC, su 9-Nov-2009 02:29, dice:
Io mi trovavo, proprio in quei pochi giorni, in Germania; pensa un po'.
Ero a Colonia per visitare una fiera del mio settore. Colonia è a due passi da Bonn, la ex-capitale dell' ovest.
Dovete sapere che l' 11 novembre, quella che da noi in Veneto è l' antica importante e tradizionale festa di San Martino, che segnava il capodanno agrario per i contadini, a Colonia invece è il Carnevale dei Pazzi. Perché il numero 11 è considerato il numero dei matti.
La festa scatta esattamente alle ore 11:11 di sera del giorno 11.11. Ci sono gruppi tradizionali multicolori e bande folcloristiche che battono tamburi e suonano trombe e piatti per tutta la notte. La birra scorre a fiumi. Si riuniscono per fare spettacoli nell' antica piazza del centro AltMarkt, per tutta la città vecchia e anche oltre.
Mi avevano spiegato un po' di tutto questo, stavo in un alberghetto di terza categoria nella città vecchia; ma rimasi sbalordito dal casino che si sentiva fuori.
Allora non avevamo i telefonini e non era così semplici tenersi aggiornati o in contatto con la famiglia. Guardavo la tv che aveva solo due o tre canali noiosissimi in tedesco, lingua di cui allora non capivo una madonna.
A un certo punto vidi scene di gente che saltava sopra il muro di Berlino, che riconobbi molto bene, e lo buttava giù a picconate. Una scritta a tutto schermo diceva "Das Ende der Mauer" e questa riuscii a capirla.
Devo dire che, anche seguendo i nostri telegiornali, in quei giorni, c' era sentore che stesse per avvenire qualcosa di eccezionale nella Germania Est.
Allora mi resi conto che non era solo il carnevale dei pazzi; tutta quella euforia era molto di più. Scesi per le strade del centro, dove non faceva poi tanto freddo e mi persi tra la folla.
Non ho mai visto nella mia vita un' intera città in preda a tanta euforia, tanto meno in Germania, paese quasi per definizione misurato e composto.
Ma la scena che più mi rimase impressa fu lungo il viale del centro che porta alla stazione. Qui, a due passi dal Duomo c' è il negozio 4711 della Glockengasse; quello del famoso marchio 4711, dove fu inventata l' acqua di Colonia e poco oltre c' era uno di quei localini con un ingresso rientrante a vetri ... insomma un sexy-shop, di quelli che non esistevano ancora da noi in Italia.
C'erano 4 o 5 individui, alcuni giovani, altri più maturi, vestiti in modo decisamente trasandato rispetto alla prassi locale dello struscio in centro, fra le vetrine del fashion.
Mi resi conto che erano quelli dell' Est. Erano già arrivati fino a lì. Stavano col viso incollato sui vetri, ad osservare gli articoli in bella mostra, a bocca spalancata. Ogni tanto sbirciavano dentro le tende, tentavano di convincersi ad entrare ma non osavano; forse anche per via delle tasche vuote.
In quel momento capii che era finita un' era e stava per cominciarne un' altra: quella dei sexy-shops e di molto altro.
e se non piangi, di che pianger suoli?
#4
Inviato 09 November 2009 - 11:51:01
Finalmente una festa Europea senza la presenza di uno statunitense (Obama)
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#5
Inviato 09 November 2009 - 12:07:28
La caduta del muro non è l’evento + significativo della fine del comunismo
ma solo il + “mediatico”
Non dimentichiamoci
che l ‘apertura della porta di Brandeburgo
era stata preceduta 2 mesi prima
dall’apertura delle frontiere Ungheresi verso l’Austria !
Una Ungheria per altro da tempo lontana dal comunismo reale
dove per dare un idea
già da alcuni anni si correva il primo Gran Premio di F1
dell’Est Europa !
Quello fu il vero inizio del crollo ,
ed in oltre a crollare non fu il comunismo
bensì la cortina di ferro
(interessante notare che l’Austria di quei tempi non era ancora parte dell’EU !
come cambia il mondo lasciandoci convinti che tutto sia sempre uguale ! ! !) )
L’immagine rimasta impressa di questo evento
erano le interminabili fila di Trabant
sia in transito per la frontiera
sia abbandonate in prossimità di essa .
#6
Inviato 09 November 2009 - 14:06:40
Non capiso la scritta sopra il logo di Ambasada in lingua inglese--che c'azzecca--
dovevi scrivere caro XCXC : die maurer von Berlin
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#7
Inviato 09 November 2009 - 16:37:55
XCXC, su 9-Nov-2009 02:29, dice:
Dopo nemmeno 2 mesi i romeni giustiziarono Ceausescu...
A parte il fatto che tutto veniva pianificato da "fuori", i romeni anche oggi si chiedono cos'e' successo (in realta') nell'89! Sono apparse tantissime variante, che oggi a qualcuno conviene questa... "confusione".
Non i romeni hanno giustiziato Ceausescu, ma 2-3 "affamati" di potere! (con, ovviamente, "relazioni" fuori dal paese).
Connettere internet cuore e cervello prima di scrivere!! (Franangy)
#10
Inviato 09 November 2009 - 18:49:49
Rick, su 9-Nov-2009 12:07, dice:
Una Ungheria per altro da tempo lontana dal comunismo reale
si infatti l'Ungheria non m'ha mai dato l'idea di un Paese comunista... La Romania invece nel 89/90 era perfettamente socialista per es. le garritte nelle strade le avevo viste per la prima volta in Russia ed in Romania...
In Ungheria pero' nel 86 c'ero stato... e nonostante tutto la liberta' non c'era...
Visto per entrare, telefonate ancora filtrate dal centralino komunista dovevi prenotarti e ti passavano le chiamate quando volevano loro.... anche dopo ore... Code alle dogane... ed altro ancora... alla moda kompagnosky
.
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