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Disponibili 10mila nuovi ingressi per extracomunitari che vogliono frequentare corsi di formazione professionale o tirocini formativi.


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Questa discussione ha avuto 4 risposte

#1 XCXC

XCXC

    TpX2MI

  • Ambasadiani MIra
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  • Messaggi: 17,634

    Medaglie








Inviato 09 September 2009 - 22:31:24


7 settembre 2009

Disponibili 10mila nuovi ingressi per extracomunitari che vogliono frequentare corsi di formazione professionale o tirocini formativi.

Pubblicato nella GU del 3 settembre il decreto che stabilisce il contingente degli ingressi per il 2009.


Bloccati i flussi d’ingresso per lavoro subordinato e autonomo, partita la regolarizzazione che però riguarda solo colf e badanti, si apre, come negli ultimi anni, una delle poche opportunità d’ingresso regolare in Italia riservata soprattutto ai giovani extracomunitari che aspirano a svolgere un periodo di formazione professionale o di tirocinio in Italia, con la prospettiva di fermarsi definitivamente nel Bel Paese.
La prima opportunità è offerta da 5mila visti disponibili per la frequenza di corsi di formazione professionale finalizzati al riconoscimento di una qualifica o alla certificazione delle competenze acquisite di durata non superiore a 24 mesi. I corsi devono essere organizzati da enti di formazione accreditati in Italia (es: Regioni, Province, ecc). Non occorre il nulla osta dello Sportello unico e lo straniero in possesso dei requisiti previsti per il rilascio del visto di studio che intende frequentare corsi dovrà presentare richiesta presso la rappresentanza diplomatica consolare allegando un certificato di iscrizione o pre-iscrizione al corso con indicazione del numero di ore giornaliere e della durata del corso.
Altri 5mila visti sono disponibili per lo svolgimento di tirocini di formazione e d’orientamento presso datori di lavoro, effettuando anche prestazioni che rientrano nell’ambito del lavoro subordinato, promossi da determinati soggetti quali le agenzie per l’impiego, le università, le istituzioni scolastiche statali e non statali, centri pubblici o a partecipazione pubblica di formazione professionale, comunità terapeutiche, enti ausiliari e cooperative sociali, servizi di inserimento lavorativo per disabili gestiti da enti pubblici delegati dalla Regione, istituzioni formative private, non aventi scopo di lucro, diverse da quelle indicate in precedenza, sulla base di una specifica autorizzazione.
Anche in questo caso non occorre il nulla osta dello Sportello unico, ma alla richiesta del visto deve essere allegato un progetto di formazione vistato dalla Regione.
(Red.)



.


#2 Amedeo

Amedeo

    MI

  • Ambasadiani MI1a
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  • Messaggi: 425

    Medaglie





Inviato 10 September 2009 - 06:17:08


Visualizza messaggioXCXC, su 9-Sep-2009 23:31, dice:

7 settembre 2009

Disponibili 10mila nuovi ingressi per extracomunitari che vogliono frequentare corsi di formazione professionale o tirocini formativi.

Pubblicato nella GU del 3 settembre il decreto che stabilisce il contingente degli ingressi per il 2009.


Bloccati i flussi d’ingresso per lavoro subordinato e autonomo, partita la regolarizzazione che però riguarda solo colf e badanti, si apre, come negli ultimi anni, una delle poche opportunità d’ingresso regolare in Italia riservata soprattutto ai giovani extracomunitari che aspirano a svolgere un periodo di formazione professionale o di tirocinio in Italia, con la prospettiva di fermarsi definitivamente nel Bel Paese.
La prima opportunità è offerta da 5mila visti disponibili per la frequenza di corsi di formazione professionale finalizzati al riconoscimento di una qualifica o alla certificazione delle competenze acquisite di durata non superiore a 24 mesi. I corsi devono essere organizzati da enti di formazione accreditati in Italia (es: Regioni, Province, ecc). Non occorre il nulla osta dello Sportello unico e lo straniero in possesso dei requisiti previsti per il rilascio del visto di studio che intende frequentare corsi dovrà presentare richiesta presso la rappresentanza diplomatica consolare allegando un certificato di iscrizione o pre-iscrizione al corso con indicazione del numero di ore giornaliere e della durata del corso.
Altri 5mila visti sono disponibili per lo svolgimento di tirocini di formazione e d’orientamento presso datori di lavoro, effettuando anche prestazioni che rientrano nell’ambito del lavoro subordinato, promossi da determinati soggetti quali le agenzie per l’impiego, le università, le istituzioni scolastiche statali e non statali, centri pubblici o a partecipazione pubblica di formazione professionale, comunità terapeutiche, enti ausiliari e cooperative sociali, servizi di inserimento lavorativo per disabili gestiti da enti pubblici delegati dalla Regione, istituzioni formative private, non aventi scopo di lucro, diverse da quelle indicate in precedenza, sulla base di una specifica autorizzazione.
Anche in questo caso non occorre il nulla osta dello Sportello unico, ma alla richiesta del visto deve essere allegato un progetto di formazione vistato dalla Regione.
(Red.)




E in mancanza di Nulla-Osta, chi controlla che non siano superati i numeri dei contingenti???



Un saluto a tutti,



Amedeo - amedeo_si@yahoo.it

Autore di:
Manuale di sopravvivenza burocratica per italiani con partner straniero
Ricongiungimento ... step by step
editi da: http://www.edizionidellimpossibile.com

Indice generale di Amedeo
http://ambasada.it/index.php?showtopic=4923

#3 XCXC

XCXC

    TpX2MI

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 17,634

    Medaglie








Inviato 10 September 2009 - 18:01:09


mah... non sara' necessario il nulla osta, credo comunque che bisognera' rivolgersi agli uffici del lavoro che terranno un elenco di nominativi...

---------

                         MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI                                          
              DECRETO                          29 luglio 2009                                                                                
          Contingente  per  l'anno  2009  relativo  all'ingresso di cittadini
stranieri per la partecipazione a corsi di formazione professionale e
tirocini formativi. (09A10522)
      
                                      IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI

  Visto  il  decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, «Testo unico
delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e
norme  sulla condizione dello straniero», e successive modificazioni,
ed  in  particolare l'art. 27, comma 1, che tra i casi particolari di
ingresso dall'estero, alla lettera f), prevede l'ingresso di «persone
che,   autorizzate   a   soggiornare   per   motivi   di   formazione
professionale,  svolgono  periodi  temporanei di addestramento presso
datori   di   lavoro  italiani,  effettuando  anche  prestazioni  che
rientrano nell'ambito del lavoro subordinato»;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  «Regolamento  recante norme di attuazione del testo unico delle
disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e norme
sulla  condizione  dello  straniero»  come modificato dal decreto del
Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334;
  Visto  in  particolare  l'art.  40, comma 9, lettera a), del citato
decreto  del Presidente della Repubblica n. 394/1999, che prevede, in
attuazione dell'art. 27, comma 1, lettera f), del decreto legislativo
n. 286/1998, che gli stranieri possano fare ingresso in Italia per lo
svolgimento  di tirocini di formazione e di orientamento promossi dai
soggetti  di  cui  all'art.  2, comma 1, del decreto del Ministro del
lavoro  e della previdenza sociale 25 marzo 1998, n. 142, in funzione
del completamento di un percorso di formazione professionale;
  Visto  il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali
del 22 marzo 2006 recante «Normativa nazionale e regionale in materia
di   tirocini  formativi  e  di  orientamento  per  i  cittadini  non
appartenenti all'Unione europea»;
  Visto  altresi'  l'art. 44-bis, comma 5, del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  394/1999,  che  prevede  che  gli ingressi nel
territorio  nazionale  degli  stranieri,  in  possesso  dei requisiti
previsti   per   il  rilascio  del  visto  di  studio  che  intendono
frequentare  corsi  di formazione professionale - organizzati da enti
di  formazione  accreditati  ex  art.  142,  comma 1, lettera d), del
decreto   legislativo   31  marzo  1998,  n.  112  -  finalizzati  al
riconoscimento  di  una  qualifica  o,  comunque, alla certificazione
delle  competenze acquisite, ovvero che intendano svolgere i tirocini
formativi  di  cui  all'art. 40, comma 9, lettera a), del decreto del
Presidente  della Repubblica n. 394/1999, devono avvenire nell'ambito
del contingente annuale;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del lavoro, della salute e delle
politiche  sociali  del  9  luglio  2008,  che ha autorizzato, in via
transitoria,  ai  sensi  dell'art.  44-bis,  comma 6, del decreto del
Presidente  della  Repubblica n. 394/1999 come modificato dal decreto
del Presidente della Repubblica n. 334/2004, e nel limite delle quote
stabilite  per  l'anno  2007  a determinare il contingente per l'anno
2008,   nel   numero  di  5.000  ingressi  per  stranieri  ammessi  a
frequentare  i corsi di cui all'art. 44-bis, comma 5, e nel numero di
5.000 ingressi per stranieri chiamati a svolgere i tirocini formativi
di  cui  all'art. 40, comma 9, lettera a), del decreto del Presidente
della   Repubblica  n.  394/1999  come  modificato  dal  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 334/2004;
  Considerato  che l'art. 44-bis, comma 6, del decreto del Presidente
della   Repubblica  n.  394/1999  prevede  che  in  caso  di  mancata
pubblicazione  entro  il  30  giugno  di  ciascun anno del decreto di
programmazione  annuale  del  contingente,  il  Ministro del lavoro e
delle   politiche  sociali,  nel  secondo  semestre  dell'anno,  puo'
provvedere, in via transitoria, con proprio decreto, nel limite delle
quote stabilite per l'anno precedente;
  Considerato  che  alla  data del 30 giugno 2009 non e' stato ancora
pubblicato  il  decreto  di programmazione annuale del contingente di
cui  all'art.  44-bis,  comma  6,  del  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 394/1999;

                              Decreta:


                               Art. 1.

  1.  Per  l'anno 2009 sono autorizzati, in via transitoria, ai sensi
dell'art.   44-bis,   comma  6,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  31  agosto  1999, n. 394, come modificato dal decreto del
Presidente  della  Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334, nel limite del
contingente  fissato  per  l'anno  2008, gli ingressi in Italia degli
stranieri  in  possesso  dei  requisiti  previsti per il rilascio del
visto di studio, in:
   a)   5.000   unita'   per  la  frequenza  a  corsi  di  formazione
professionale  finalizzati  al riconoscimento di una qualifica o alla
certificazione  delle  competenze acquisite di durata non superiore a
24  mesi,  ai  sensi  dell'art.  44-bis,  comma  5,  del  decreto del
Presidente  della  Repubblica  n.  394/1999,  organizzati  da enti di
formazione  accreditati  secondo  le  norme  dell'art.  142, comma 1,
lettera d), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
   b)  5.000  unita'  per  lo svolgimento di tirocini di formazione e
d'orientamento  promossi dai soggetti di cui all'art. 2, comma 1, del
decreto  del  Ministro del lavoro e della previdenza sociale 25 marzo
1998,  n.  142,  in  funzione  del  completamento  di  un percorso di
formazione professionale.

        
                                                           Art. 2.

  1.  Le  quote  di cui all'art. 1, lettera b), sono ripartite tra le
regioni   e   province  autonome  come  da  prospetto  allegato,  che
costituisce parte integrante del presente decreto.
  Il  presente  decreto  viene  trasmesso  al  competente  organo  di
controllo secondo la normativa vigente.

   Roma, 29 luglio 2009

                                                Il Ministro : Sacconi

Registrato alla Corte dei conti il 28 agosto 2009
Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla
   persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 316

        
                                                                                         Allegato

              ---->  Vedere allegato a pag. 24   <----

        

      Copia_di_quote.gif                                   10.09.2009                  Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato                  18:51:24



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#4 Cristal

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    Medaglie





Inviato 10 September 2009 - 18:56:29


Ma Trento e Bolzano come mai così scarsetti? mi riferisco al numero di disponibilità...



Immagine inviata


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L'anima di una persona sta nascosta nello sguardo, per questo abbiamo paura di guardarci negli occhi. Jim Morrison


#5 XCXC

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    Medaglie








Inviato 10 September 2009 - 20:44:12


beh... credo per una sorta di "compensazione" in quanto alle due provincie sono di solito riservate quasi meta' di tutte le quote degli stagionali...



.





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