LA MOLDOVA PUNTA SULL’ENOGASTRONOMIA, L’ITALIA SECONDO MERCATO
La Moldova si affaccia al 2025 con ottimismo, puntando sulle eccellenze enogastronomiche e non solo, con proposte diverse a seconda della stagione. Ottobre è il mese della festa del vino, fiore all’occhiello che attira molto turismo sia domestico sia estero, mentre in primavera e in estate sono gli eventi a far da traino.
L’Italia secondo mercato
Il mercato più importante è la Romania, essendo geograficamente vicina, mentre l’Italia è al secondo posto, seguita da Germania e Francia. Un dato fornito dal tour operator Tatrabis è che sono i Paesi del Nord Europa a dare maggiori soddisfazioni: Norvegia e Scandinavia in primis, ma anche Australia, Grecia e Inghilterra.
Il rapporto con il trade
Difficile per ora fare un bilancio del 2024 per via della situazione che si è venuta a creare a causa del conflitto in Ucraina, ma la resilienza della destinazione si esprime nella volontà di investire nel 2025 in comunicazione e strategie di marketing, attraverso un dialogo costante con le agenzie di viaggi, con educational e fam trip.
“La Moldova attira sia i viaggiatori leisure sia business, è una terra tutta da scoprire per le sue bellezze naturali e per il patrimonio di enogastronomia e cultura – dichiara Elena Stepanov, direttrice esecutiva di Antrim -. Per il 2025 puntiamo ad avere l’Italia come primo mercato”.
Lara Morano