Questa discussione ha avuto 3 risposte

[Carlo]

Racconterò in questa sezione il Social Pixel Advertising.

Nell’apposita sezione abbiamo spiegato il progetto. Ma come finanziarlo?.    

     L’idea di “UNA VITA ELEMENTARE – Associazione No Profit”, è quella di usare la rete (internet) per raccogliere i fondi, almeno in parte, da destinare al progetto. La nostra associazione ha grandi ambizioni: aiutaci  a realizzare un progetto di lavoro concreto.

Ma per raggiungere questo obiettivo non possiamo restare soli. Abbiamo bisogno del sostegno di tutti.    

Se vuoi far parte di questo sogno a colori, puoi sostenerci con una "donazione", un versamento libero che metteremo nel salvadanaio per realizzare il nostro progetto.

Per trasformare il sogno in realta' c'e' bisogno anche di te. Sostieni l’associazione con il “SOCIAL PIXEL”.  

CACIO...Social Pixel

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                                                       (6 EURO A PIXEL)  


IL SOCIAL PIXEL ADVERTISING
Pensate ad una grande immagine. Questa è composta da un’infinità di pixel.

     La donazione e/o il contributo, a discrezione di chi lo effettua, può trasformarsi in un social pixel banner (detto in italiano anche striscione, striscia o targa pubblicitaria) che descrive e “linka” (collega) l’attività del donatore o ne riporti semplicemente il nome.

     Il PIXEL ADVERTISING, ideato dal giovane Alex Tew, ha raccolto, in sette mesi, 1 milione di dollari attraverso il suo sito vendendo micro-quadratini fatti di "pixels", in cui era possibile inserire un banner e un link della propria azienda.      

     La curiosità degli utenti ha attirato l'attenzione del mass media ed il numero delle visite del sito è schizzato alle stelle. I pixel sono stati venduti con facilità e le aziende che compravano un "banner pixel" si assicuravano una grande visibilità, almeno fino al periodo in cui il giovane Alex non avesse riempito tutta la sua home page milionaria.      

     Finora nessuno è riuscito a replicare il suo modello. Alcuni ci hanno provato, ma hanno fallito. Noi riteniamo invece che il pixel advertising potrebbe avere un futuro, ma nel sociale.      

     La donazione, a discrezione di colui che la effettua, può trasformarsi in un pixel banner che descrive l'attività del donatore e un link al suo sito.      

     Il blog, presente nel sito dell'associazione ed in via di ultimazione, descriverà invece l'avanzamento del progetto in Moldova del "caseificio aziendale".

     Il Social Pixel Advertising è collegato all’associazione no profit "Una Vita Elementare" che si propone di raccogliere fondi per finanziare un progetto ambizioso di una fattoria sociale, di cui il caseificio rappresenta soltanto il primo passo.      

     I cittadini, le aziende, le associazioni, gli enti  diventano così protagonisti visibili del progetto sociale che prenderà vita grazie alle loro donazioni.    

     Una Vita Elementare è un’associazione no profit che si prefigge di rilanciare il social pixel project con l'obiettivo di raccogliere donazioni attraverso la Rete per pubblicizzare modelli e valori positivi.

     L'immagine che alla fine deriverà dal Social Pixel verrà riprodotta fedelmente all'interno del caseificio a ricordare coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto.

[XCXC]

difficile ripetere i primi...

bisogna inventare un'altra idea originale...

[Carlo]

XCXC, su 22-Jun-2009 21:35, dice:

difficile ripetere i primi...

bisogna inventare un'altra idea originale...

Ad avercela certamente...Cambia leggermente l'approccio...noi stiamo costruendo una rete "solidale"..e finora le risposte sono positive..

Ad esempio, il mio ristorante, senza fatica, dona all'associazione 1/2 euro ogni bottiglia di vino che stappa...altri, come un negozio di abbigliamento fa altrettanto per ogni capo venduto.. Speriamo che la maglia si allarghi..

Raccogliere fondi non è semplice...quello su cui puoi contare sono i bandi delle regioni e provincie che stanziano comunque cifre importanti per progetti di solidarietà.. Purtroppo, per problemi burocratici, l'iter per diventare onlus è in Liguria alquanto lungo, loro si scusano dicendo che in regione hanno un solo impiegato per questa sezione, e quindi ci vorranno tra i 6/7 mesi di attesa..

Comunque i fondi maggiori possono essere raccolti quando si diventa onlus in quanto c'è la detraibilità dalle tasse...

Se avete qualche idea... siamo qui ad ascoltarvi volentieri...per ora contiamo sulla solidarietà dei privati che comunque, al di là di quello che potevamo pensare, è abbastanza presente ed attenta..

[Carlo]

Questa è una piccola prova... per altro già realizzata..