Adozione del figlio naturale di moglie moldava

Mio marito è italiano e siamo regolarmente sposati .Mio marito vuole adottare mio figlio che siamo riusciti a portare in Italia a settembre del 2009 e darle il suo cognome .L'avvocato ci ha chiesto l'originale della dichiarazione del permesso all'adozione del minore dal ambasciata Italiana a Chisinau da parte del padre .Il padre naturale del bambino è d'accordo è deve recarsi in ambasciata a Chisinau la settimana prossima ,ma non sapiamo precisamente che documenti ci vogliano.Qualcuno mi sa dire cosa ci vuole ? E in quanto tempo avrà la delega ?

non saprei...

e' la prima volta che leggo un quesito di questo tipo...

secondo me nn si puo' nemmeno fare... pero' boh...

sara' meglio chiedere in Ambasciata...

allora vi saprò dare qualche informazione io la prossima settimana

Innanzi tutto bisognerebbe capire cosa intende con  “padre naturale”

Normalmente significa che il figlio è nato al di fuori del matrimonio
in cui pertanto è venuto meno il “riconoscimento automatico” del padre
che il matrimonio garantisce .


Poi però viene fuori che il padre deve andare in consolato ad informarsi
e ciò farebbe presupporre che il figlio naturale sia stato riconosciuto dal padre naturale moldavo .

Sia come sia ,
occorre sapere che per poter adottare un minore
è indispensabile per prima cosa
che il medesimo sia dichiarato adottabile dalle autorità del paese di provenienza .

in oltre vi è tutta una fase istruttoria da svolgere in Italia
in cui si valuta l’idoneità all’adozione degli italiani

Ora , sinceramente , quando sono in vita entrambe i genitori
è assai difficile che un minore sia dichiarato adottabile
se non per gravissime responsabilità dei genitori
tali da consigliare di sottrarre loro la potestà !

In soldoni
non vedo affatto possibile la via dell’adozione .
a meno che il figlio sia prossimo alla maggiore età

in questo caso si potrebbe sondare la possibilità di adozione del maggiorenne .


Nel caso invece
In cui con quel “figlio naturale” volesse intendere un figlio riconosciuto solo dalla madre

La via dell’adozione resterebbe cmq vincolata alla dichiarazione di adottabilità .
ma
si potrebbe aggirare la questione
con un riconoscimento della paternità da parte dell’uomo italiano

MA SI TRATTEREBBE DI UN FALSO ,  PUNITO DALLA LEGGE

lo sconsiglio anche perché l’azione per la denuncia di tale falso
ovvero l’azione di disconoscimento della paternità
può essere avviata da chiunque vi abbia un legittimo interesse
come ad esempio nel caso di successione ereditaria
l’erede che dal figlio fraudolentemente riconosciuto
si è visto scavalcare nell’asse ereditario .

Non è possibile, nemmeno con la volontà da parte del padre in Moldova, se il padre "naturale" deve recarsi in ambasciata, significa che è riconosciuto con il proprio cognome.

Inoltre, la procedura dell'adozione seguirebbe un iter difficilissimo, tieni presente che nel 2009 sono stati adottati in tutta la Moldova solo 8/9 bambini (non ricordo esattamente) orfani di entrambi i genitori nonostante vi siano centinaia di richieste, oltre ai costi non indifferenti delle adozioni e l'iter burocratica che richiede almeno due anni.
Il fatto che il figlio sia affidato alla madre senza ostacoli da parte del padre è di fatto un ottimo traguardo....