Moldova: rapporto Banca mondiale, economia nazionale crescerà del 4 per cento nel 2017

Moldova: rapporto Banca mondiale, economia nazionale crescerà ... Agenzia Nova (Abbonamento) Chisinau, 06 giu 10:36 - (Agenzia Nova) - L'economia della Moldova crescerà del 4 per cento nel 2017, rispetto al 2,8 per cento previsto a gennaio. Lo rivela il rapporto della Banca mondiale "Global Economic Prospects" pubblicato ieri. Il rapporto ... altro »

Moldova: rapporto Banca mondiale, economia nazionale crescerà del 4 per cento nel 2017

Chisinau, 06 giu 10:36 - L'economia della Moldova crescerà del 4 per cento nel 2017, rispetto al 2,8 per cento previsto a gennaio. Lo rivela il rapporto della Banca mondiale "Global Economic Prospects" pubblicato ieri. Il rapporto stima che nel 2018 la crescita economica della Moldova sarà del 3,7 per cento e del 3,5 per cento nel 2019. La politica di stimolo fiscale, gli investimenti pubblici e soprattutto le rimesse continueranno a sostenere la crescita economica. La rivitalizzazione dei flussi in valuta estera, la ripresa del settore finanziario e del contesto imprenditoriale incoraggerà maggiori investimenti. Con un deficit di bilancio previsto a meno del 3 per cento del Pil nel 2018, il debito pubblico aumenterà a causa dell'aumento del volume di assistenza esterna nel 2017 e nel 2018, debito che in seguito si ridurrà fino alla fine del 2019", si legge nel rapporto. La Banca mondiale prevede che la Banca nazionale della Moldova (Nbm) riuscirà a mantenere l'inflazione vicino all'obiettivo del 5 per cento. Sullo sfondo di una crescita del Pil, degli stipendi e dello stimolo fiscale, la Banca Mondiale prevede un calo della povertà fino al 2019 con circa 5 punti percentuali. In precedenza, anche il Fondo monetario internazionale ha migliorato le previsioni sulla crescita del Pil della Moldova nel 2017, dal 3 al 4,5 per cento, e nel 2018 - dal 3,6 fino al 3,7 per cento. Nel marzo di quest'anno, il ministero dell'Economia ha migliorato le prospettive di crescita per il Pil del paese nel 2017 dal 3 per cento al 4,5 per cento e ha mantenuto al 3,5 per cento le previsioni per il 2018.