Moldova-mms.com | News dal Regina Pacis | Seborganelmondo |
|
|
GIUDICE FALLIMENTARE UCCISO DA UN FALLITO
#1
Inviato 09 April 2015 - 10:56:00
#2
Inviato 09 April 2015 - 16:19:30
Mercato Libero, su 09 April 2015 - 10:56:00, dice:
Nulla da essere meravigliati ci si deve domandare solo perche' accade solo ora...da oggi politici banchieri e magistrati si apre un periodo pericoloso....molto pericoloso
quoto!
Sui giudici fallimentari ed in generale su tutta la macchina fallimentare ci sarebbe da indagare... da scavare...
per esempio mi son sempre chiesto come mai nn ci sono rotazioni di giudici e addetti degli uffici e cancellerie !!! In un settore ricchissimo e ad altissimo rischio di malaffari a costo zero! Dove "parassiti" possono diventare ricchissimi nel giro di qualche anno!!!
Come mai nelle banche fanno ruotare i direttori e nei Tribunali si lascia tutto in mano alle stesse persone per decine e decine di anni?
Renzi timidamente ha detto che bisogna provvedere a rotazione dei dirigenti pubblici...
annamo bene... si e' svegliato oggi? Ma tranquilli... nn faranno niente... se magna troppo bene TUTTI !!!!
PM, GIUDICI, AVVOCATI E CURATORI SPESSO NN FANNO PER NIENTE IL BENE DELLA COMUNITA' E SCELGONO LA VIA PIU' FACILE... CHE QUASI SEMPRE E' FAVOREVOLE A BANCHE E AMICI DEGLI AMICI...
OLTRE CHE "A LORO STESSI" ....
.
#3
Inviato 09 April 2015 - 19:10:29
Si ma se vai al sodo
salta fuori sempre il solito problema atavico della giustizia italiana
la lentezza ovvero l'incertezza del diritto
XCXC, su 09 April 2015 - 16:19:30, dice:
gli avvocati sarebbero cosa a parte , semmai dovrebbero fare il bene dei clienti
Concordo sui curatori , molti sono una piaga .
Ricordo un servizio de le iene , ora lo cerco , assai significativo
#4
Inviato 09 April 2015 - 19:36:08
Rick, su 09 April 2015 - 19:10:29, dice:
questo
http://www.iene.medi...dano_9180.shtml
#5
Inviato 10 April 2015 - 00:41:52
Rick, su 09 April 2015 - 19:36:08, dice:
ci sono stati casi di giudici fallimentari (serissimi e intonsi servitori dello stato fino al giorno prima) che in associazione a delinquere con curatori e periti hanno fatto fallire aziende spartendosi vari profitti...
e son convinto che in ogni tribunale c'e' questo pericolo... da nord a sud ! Anzi... al nord meglio ancora perche' nn ci sono lupare in giro... quindi e' anche piu' facile!
.
#6
Inviato 12 April 2015 - 11:16:36
XCXC, su 10 April 2015 - 00:41:52, dice:
e son convinto che in ogni tribunale c'e' questo pericolo... da nord a sud ! Anzi... al nord meglio ancora perche' nn ci sono lupare in giro... quindi e' anche piu' facile!
RUBAVANO AI FALLITI: TUTTI DENTRO A LATINA! GIUDICE, CANCELLIERE E I SUOI “FEDELI” FINANZIERI. CLASSICO ESEMPIO DI FULGIDI SERVITORI DELLO STATO
Latina, retata al tribunale fallimentare: arrestati magistrato, cancelliere, sottufficiale Gdf, tre commercialisti
“In qualche maniera ‘sti soldi li devo riciclà come c***o faccio sennò?”, spiegava ad un uomo di sua fiducia il giudice Antonio Lollo, finito in manette insieme ad altre sette persone. Secondo l’accusa vi era un consolidato sistema corruttivo, grazie al quale i consulenti nominati dal magistrato gli corrispondevano una percentuale dei compensi che lui stessi gli aveva liquidato
Orologi, gioielli, viaggi e mazzette alla vecchia maniera. Per un totale di un milione di euro. Questo era il prezzo – ricostruito dalla Procura di Perugia – per aggiustare i fallimenti davanti ad un giudice diLatina, Antonio Lollo, arrestato venerdì dalla squadra mobile, insieme ad altre sette persone. “Volevo fare una sorta di tetris con gli smeraldi, gli orecchini e un anello… se ci hai o con rubini, preferisco losmeraldo… mi piacerebbe l’idea di un anello, diamanti, smeraldo, tutti smeraldi, un bel bracciale”, spiegava il magistrato – intercettato – al gioielliere di fiducia nella centrale Via Cavour di Roma, mentre sceglieva il miglior regalo per la moglie (anche lei arrestata). Acquisti che per gli investigatori servivano a ripulire i soldi che Lollo avrebbe ricevuto illecitamente da alcuni commercialisti, nominati consulenti per gestire fallimenti milionari nella zona di Latina: “Prima mi ero già comprato una casa, due, non lo posso fare, a chi c***o le intesto … in qualche maniera ‘sti soldi li devo riciclà come c***o faccio sennò?”, spiegava ad un consulente di sua fiducia.
http://cat.nl.eu.cri...00rN2xDUFh3PT18
Alla fine di una complessa inchiesta condotta congiuntamente dalle procure di Latina ePerugia(competente per i reati commessi dai magistrati laziali) oltre al giudice sono finiti agli arresti uncancelliere, un sottufficiale dellaGuardia di Finanza in servizio presso la Polizia giudiziaria della Procura di Latina, due commercialisti e un imprenditore. I reati contestati vanno dalla corruzione, alla corruzione in atti giudiziari, allaconcussione, all’induzione indebita a dare o promettere denaro od altra utilità, alla turbativa d’asta, al falso ed alla rivelazione di segreto nonché all’accesso abusivo ad un sistema informatico e telematico aggravato dalla circostanza di rivestire la qualità di pubblico ufficiale.
Secondo l’accusa nel Tribunale di Latina vi era un consolidato sistema corruttivo, grazie al quale iconsulenti nominati dal giudice nelle singole procedure concorsuali, abitualmente corrispondevano a quest’ultimo una percentuale dei compensi a loro liquidati dal giudice stesso. Un sistema oliato, che sarebbe stato promosso dallo stesso magistrato, che vedeva – alla fine – la “sterilizzazione” dei fondidelle società finite in concordato ofallimento, con un danno per i creditori.
In sostanza – secondo l’accusa – i conti di molte imprese sarebbero svuotati, mentre i curatoripassavano una percentuale dei guadagni al magistrato. I passaggi ricostruiti dal Gip che ha emesso lemisure cautelari mostrano un meccanismo quasi perfetto. Per prima cosa Lollo suggeriva ai futuriliquidatori come far arrivare ifascicoli sulla sua scrivania: bastava cambiare la sede sociale prima di presentare i libri in Tribunale, scegliendo la capitale pontina come sede legale. Per essere sicuri di ottenere l’assegnazione del procedimento al giudice Lollo, icommercialisti arrestati cambiavano poi lo stesso nome della società, sapendo che al magistrato toccavano i fascicoli sulle ditte comprese tra la lettera A e la G.
Antonio Lollo – da anni in servizio al Tribunale di Latina – avrebbe creato, secondo l’accusa, una fitta rete di complicità, in grado di avere informazioni confidenziali anche sulle eventuali indagini in corso. Il maresciallo della finanza Roberto Menduti, arrestato insieme al giudice, secondo la squadra mobile diLatina, avrebbe consultato abusivamente il registro della Procura, su richiesta di Lollo, per verificare l’esistenza di indagini sul gruppo. Una circostanza che ha portato i magistrati della Procura di Perugiaa contestare l’accesso abusivo a sistemi informatici
#7
Inviato 12 April 2015 - 11:25:00
#8
Inviato 12 April 2015 - 16:39:27
Mercato Libero, su 12 April 2015 - 11:25:00, dice:
In Italia chi fallisce e' uno zombie, e' una persona che viene posta ai margini della società, che rischia di essere perennemente inseguito da banche, creditori e stato.
Per evitare il fallimento o forse per meglio dire per gestire il Fallimento di un'attività economica ci si rivolge ad avvocati, commercialisti, e ragionieri specializzati in procedure concorsuali, tutti professionisti con centimetri di pelo sullo stomaco e che possono dire di aver visto quello che voi umani non avete mai visto....perche' la strada che porta al fallimento, credetemi, e' costellata di passaggi spesso crudeli e deviati. Quando poi si fallisce....si entra in un cunicolo buio e dai tempi e dalle modalità di uscita incerte.
Più il fallimento e' grande più gli avvoltoi si affollano è più percorsi paralleli si sviluppano...il ruolo del giudice fallimentare e' molto difficile e complesso....la carne a volte è' debole.....il fallimento per un imprenditore che ha sempre cercato di fare impresa in modo lineare e pulito e' un grande disonore soprattutto perché in Italia si viene marchiati a fuoco e considerati ed accumunati spesso a deliquenti..(by cicciuz)
dipende da come e' gestito...
gli imprenditori onesti (una volta potevi farlo) hanno sempre cercato meno burocrazia, piu' darsi da fare, piu' onesta' ecc... e costituivano sempre societa' semplici, al max quelle in accomandita (tipo sas)... e tutto andava sempre bene... persino il nome della societa' era lo stesso del cognome (e gia' qui si vede l'onesta imprenditoriale!!!) !!
Poi sono arrivati i "bocconiani" e gli avvocati/commercialisti figli di p...na! Quelli che fabbricano carte e fanno surfing sulle Leggi... nn sono nati per avere uno studio legale/commercialista bensi' per aggredire l'economia e gli onesti piu' sopra citati!
E nn solo... OGGI nn puoi nmmeno fidarti dello Stato che puo' farti fallire in 5 minuti tramite Equitalia. E se la societa' e' semplice ci vanno di mezzo tutti illimitatamente con il loro capitale rovinando tante famiglie!
Quindi OGGI l'imprenditore deve diventare accorto! Deve fondare SOLO societa' di capitali (srl, spa ecc...) e magari fondare anche un trust che a sua volta e' socio della societa' principale... cosi' manco si viene a sapere chi e' il proprietario...
E concludendo: SE UNO FALLISCE CON I SOLDI (TANTI) SARA' SEMPRE RISPETTATO E AVRA' PURE I FONDI PER I MIGLIORI AVVOCATI... SE INVECE AL CONTRARIO SARA' STATO TROPPO ONESTO E AVRA' PERSO TUTTO... SARA' CONSIDERATO UN IDIOTA! E VERR'A EMARGINATO (E PURE CONDANNATO A CAUSA DI AVVOCATI IDIOTI MALPAGATI) !!!
GUARDATE DE BENEDETTI... !! DOVE METTE MANI FA FALLIRE TUTTO... EPPURE E' TALMENTE RISPETTATO DAI KOMPAGNOSKY CHE VA IN GIRO A FARE COMIZI (PER REPUBBLICA) SUL FUTURO DELL'ITALIA
.
Leggono questa discussione 0 utenti
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi
|