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licenziamento di una badante
Started By
aluscaion
, 20 Oct 2008 - 10:22:50
Questa discussione ha avuto 18 risposte
#1
Inviato 20 October 2008 - 10:22:50
ciao a tutti.
vorrei, cortesemente, cheidere un vostro consiglio.
ho una cugina, che ha lavorato come badante, assunta con i Flussi-2005.
ora, vorrebe cambiare il lavoro,
come deve fare, per il licenziamento
ho sentito, che cè un modulo in internet, che una volta compilato, si manda on-line, ma dove si può trovare il modulo e dove si manda.
grazie anticipate.
buona settimana a tutti.
#2
Inviato 20 October 2008 - 12:26:29
scusami
ma se è lei (la badante) a volersene andare
non si parla di licenziamento ma di dimissioni .
Quel che tu dici è difatti relativo alle dimissioni volontarie ,
ovvero a quella dichiarazione che il lavoratore fa al datore
di non voler + proseguire nel rapporto di lavoro .
Effettivamente c’era una legge dalla vita molto breve
con cui si introdusse l’idea di ricorre a moduli prestampati e datati
nata dall’esigenza di arginare l’abitudine
di far compilare ai lavoratori delle dimissioni in bianco senza data .
In questo modo i datori avevano sempre la possibilità di “licenziare” i lavoratori
facendolo apparire come delle dimissioni volontarie .
E così le Dimissioni Volontarie, a partire dal 5 marzo 2008,
DOVEVANO essere confermate con l'invio telematico di un modulo
SOLO CHE …..
DIMISSIONI VOLONTARIE
abolita la procedura telematica
Le dimissioni volontarie possono essere presentate al proprio datore di lavoro senza adempiere alla procedura informatizzata. Il Consiglio dei ministri, con il decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008 - Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria -, ha abrogato la Legge n. 188 del 17 ottobre 2007 che prevedeva l’obbligo, per i lavoratori, di utilizzare la nuova procedura telematica per le dimissioni volontarie. Dallo scorso 25 giugno, quindi, le dimissioni volontarie possono essere presentate al proprio datore di lavoro senza adempiere alla procedura informatizzata.
Tornando a noi
le dimissioni vanno comunicate per scritto , meglio con raccomandata , con un preavviso
in modo da dare tempo al datore di lavoro di trovare un sostituto .
Per quanto riguarda i tempi del preavviso , cambian o in base all’anzianità di servizio ,
Una badante in servizio presso lo stesso datore di lavoro da meno di 5 anni deve dare un preavviso di 8 giorni
Una badante in servizio presso lo stesso datore di lavoro da più di 5 anni deve dare un preavviso di 15 giorni
Le dimissioni possono in realtà anche essere di fatto ,
ovvero se ci si assenta dal lavoro per + di 3 giorni consecutivi
senza dare comunicazione di un giustificato motivo ,
la medesima assenza potrà essere interpretata come una dimissione volontaria di fatto ,
ma è un soluzione altamente sconsigliabile !
Ricorda poi alla tua amica che anche in caso di dimissioni avrà diritto oltre alla liquidazione (TFR) anche alle ferie non godute
#3
Inviato 20 October 2008 - 14:07:17
grazie, Rick,
non è cosi male la situazione.
#5
Inviato 20 October 2008 - 18:38:00
liliana, su 20-Oct-2008 16:50, dice:
no certo è molto semplice la faccenda..
e più complicata per il datore di lavoro(poverino con i tempi che corrono )
ti sbagli....
la legge italiana protegge il datore di lavoro di una colf in modo da far vomitare!!!
La colf/badante puo' essere licenziata in tronco senza motivazioni e se a questo aggiungiamo che non ha nemmeno un'assicurazione sanitaria che le paga i giorni di malattia... siamo all'assurdo....
quindi non direi proprio poverino!
poverina la badante invece!
Noi in Italia proteggiamo i possibili PARASSITI mentre le persone di buone buona volonta' spesso le ignoriamo...
eh...
cosa vuoi farci...
la schiavitu' era un vanto dei romani de Roma!
In padania non c'erano!
.
#6
Inviato 21 October 2008 - 09:57:29
XCXC, su 20-Oct-2008 19:38, dice:
ti sbagli....
la legge italiana protegge il datore di lavoro di una colf in modo da far vomitare!!!
La colf/badante puo' essere licenziata in tronco senza motivazioni e se a questo aggiungiamo che non ha nemmeno un'assicurazione sanitaria che le paga i giorni di malattia... siamo all'assurdo....
quindi non direi proprio poverino!
poverina la badante invece!
Noi in Italia proteggiamo i possibili PARASSITI mentre le persone di buone buona volonta' spesso le ignoriamo...
eh...
cosa vuoi farci...
la schiavitu' era un vanto dei romani de Roma!
In padania non c'erano!
la legge italiana protegge il datore di lavoro di una colf in modo da far vomitare!!!
La colf/badante puo' essere licenziata in tronco senza motivazioni e se a questo aggiungiamo che non ha nemmeno un'assicurazione sanitaria che le paga i giorni di malattia... siamo all'assurdo....
quindi non direi proprio poverino!
poverina la badante invece!
Noi in Italia proteggiamo i possibili PARASSITI mentre le persone di buone buona volonta' spesso le ignoriamo...
eh...
cosa vuoi farci...
la schiavitu' era un vanto dei romani de Roma!
In padania non c'erano!
,,Cerca di essere sempre te stesso,cosi un giorno potrai dire di essere stato l'unico.'' Jim Morrison''.
#7
Inviato 21 October 2008 - 11:01:27
XCXC, su 20-Oct-2008 19:38, dice:
ti sbagli....
la legge italiana protegge il datore di lavoro di una colf in modo da far vomitare!!!
La colf/badante puo' essere licenziata in tronco senza motivazioni e se a questo aggiungiamo che non ha nemmeno un'assicurazione sanitaria che le paga i giorni di malattia... siamo all'assurdo....
quindi non direi proprio poverino!
poverina la badante invece!
Noi in Italia proteggiamo i possibili PARASSITI mentre le persone di buone buona volonta' spesso le ignoriamo...
eh...
cosa vuoi farci...
la schiavitu' era un vanto dei romani de Roma!
In padania non c'erano!
la legge italiana protegge il datore di lavoro di una colf in modo da far vomitare!!!
La colf/badante puo' essere licenziata in tronco senza motivazioni e se a questo aggiungiamo che non ha nemmeno un'assicurazione sanitaria che le paga i giorni di malattia... siamo all'assurdo....
quindi non direi proprio poverino!
poverina la badante invece!
Noi in Italia proteggiamo i possibili PARASSITI mentre le persone di buone buona volonta' spesso le ignoriamo...
eh...
cosa vuoi farci...
la schiavitu' era un vanto dei romani de Roma!
In padania non c'erano!
Beh dalle volte i parassiti li assumiamo anche ....
e quello di buona volontà(cioè il datore di lavoro) se lo prende in quel posto spesso e volentieri..
cmq io oramai non credo più alle favole
del tipo "la povera badante vs datore di lavoro str..o"mi dispace ma è cosi..
MEMENTO AUDERE SEMPER
#8
Inviato 21 October 2008 - 21:56:50
liliana, su 21-Oct-2008 12:01, dice:
Beh dalle volte i parassiti li assumiamo anche ....
e quello di buona volontà(cioè il datore di lavoro) se lo prende in quel posto spesso e volentieri..
cmq io oramai non credo più alle favole
del tipo "la povera badante vs datore di lavoro str..o"mi dispace ma è cosi..
quando il datore di lavoro si lamenta dei dipendenti.....
l'impresa e' gia' in fallimento
ps: sei diventata imprenditrice o lo senti di' da quarcuno?
.
#10
Inviato 12 April 2010 - 14:50:59
un saluto
aproposito del licenziamento di una badante.... vorei raccontavi anch'io una cosa e vi chiedo un aiutoo....
conosco una ragazache lavora come badante ed è stata regolarizzata asettembre 2009, però non ha ancora il permesso in mano.. è da 2 settimane che ha datto le impronte digitale....
Quando sono stati a firmare il contratto di lavoro, quelli dell'Inps hanno detto al suo dattore di lavoro che la pagano troppo poco... lui ha fatto finta di non sentire, ciòe, va avanti con lo stesso stipendio... adesso che entro il 10 aprile dovevano pagare i contributi, lei li dice che devono pagare e lui: ma non sono arrivatti, quindi non li paga... pensava che l'Inps ogni trimestre li manda i boletini compilati e lui deve solo andare a pagarli... ma vedo che oggi è stato a pagarli... in rittardo ovviamente...
Ieri la ragazza li ha fatto una proposta (come che lei quando ha la giornata libere, la domenica, si è affitata un apartamentino per stare li... quindi ha detto a loro se può stare con la nonna tutto il giorno finche la mette a dormire e poi va a casa sua.... poi visto che loro non li pagano tutto quello che dovrebbero), se erano d'accordo o no... e loro gli hanno risposto in un'ora.... noooo, che loro vogliono di notte e che loro si cercano un'altra persona... lei la licenziano e li hanno detto di non aspettarsi nulla da loro... che non li darrano niente liquidazione....
per l'anno 2009, la 13a non la ricevuta... non li paga abbastanza... non ha le ore libere nella settimana, aparte la domenica, e qualche sera qundo esce con il suo ragazzo che deve chiedere il permesso un paio di giorni prima da sti qua..... non ha mai fatto le ferie... e come ho detto che ancora non è arrivatto il permesso....
la domanda che riferisco a voi, gli esperti, cosa dovrebbe fare lei???? aspettare che la licenzino e non li dia nulla... oppure andare dai sindacati????
grazie mille
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