liliana, su 22-Mar-2010 16:51, dice:
eh certo come no...
a me per diagnosticarmi l'ipertiroidismo ci hanno messo 15 giorni
un calvario infinito
dal pronto soccorso ero arrivata in neurologia
li mi davano il 99,99% di sclerosi multipla ...meno male che aveva ragione l'un percento
ho fatto tanti di quei analisi inutili che ne anche vi immaginate
Quando si leggono notizie del genere ti si accapona la pelle ; cosa dire, mi dispiace per quella povera donna e per la sua famiglia . Ritengo giusto che la famiglia vada in cerca delle responsabilità e chi ha sbagliato dovrà assumersi le sue responsabilità.
A parte la premessa ricordo che l'ospedale di Mestre (VE) è un ospedale ultramoderno dove lavorano fior fior di professionisti e dove l'assistenza segue canoni organizzativi ultramoderni utilizzati in tutte le parti del mondo. .
Purtroppo le regole imposte dal servizio sanitario fanno si che quando ti rivolgi al pronto soccorso se si ritiene (erroneamente) che non sei in pericolo di vita puoi stare lì intere giornate senza che nessuno ti aiuta , oppure addirittura ti inviano a casa e dopo si verifica quello che è accaduto.
Purtroppo c'è da dire che la problematica di scarsa professionalità non abbraccia solo la classe medica ma è molto diffusa in tutte le categorie; a questo punto il discorso si allarga e va a monte e vede sotto accusa la scuola e la formazione. Sarà una deviazione professionale , sarà nostalgia del passato ma, una volta per arrivare alla laurea c'era da farsi il c**o, oggi invece provate a parlare con un laureato (di qualsiaisi disciplina) e fategli una domanda semplicissima di cultura generale e vi accorgerete dello stato formativo.
Tanti laureati dovrebbero ritornare a scuola e molte volte dovrebbero affrontare i problemi con più umiltà; quante volte abbiamo sentito dire che quel condominio ,quella scuola , quel ponte è caduto per errori di progettazione. Ahimè casi del genere ne vedremo ancora putroppo ,poveretto chi ne fa le spese.
ANI