Su ambasada si nasconde la verità.

essendo un forum pro moldova si tenta di far apparire tutto bello e nascondere qualche aspetto.

Uno di questi aspetti è l'approccio comportamentale che hanno i moldavi nei confronti delle proprie donne: ovvero le picchiano.

Questo è abbastanza comune in aree non ancora civilizzate dove è legittimo dare due sganassoni alla propria donna se ella non agisce come vuole il marito.

Si ritrova in nazioni dell'ex urss, piano pian va attenuandosi.

Ma questo è un esempio per far capire che l'arretratezza politica ed econmica della Moldova, dietro a paesi come albania e macedonia, si manifesta anche in altri aspetti socio-culturali ed un esempio è questo.

Adesso questa discussione verrà chiusa e cancellata perchè è uno scheletro da metterlo nell'armadio.

Antonello, su 24-Jan-2010 15:39, dice:

A parte il fatto che sei di un'arroganza totale...
Chi ti ha detto che in aree piu' civilizzate e' tutto rosa??
Qui dice altro...

Violenza sulle donne: sono giovani, italiane, sposate
BOLOGNA - Sono circa 500 ogni anno le richieste d’aiuto alla Casa delle  donne per non subire violenza. E 420 le donne ospitate nelle  case-rifugio dal 1990. Si tratta soprattutto di giovani italiane,  lavoratrici, sposate, che denunciano violenze psicologiche (nel 43% dei  casi) e fisiche (34%). I dati arrivano dal primo bilancio sociale della  Casa delle donne, che nel 2009 festeggia i vent’anni dalla nascita  dell’omonima associazione e 19 dall’apertura della prima struttura  rifugio. E’ l’occasione per fare il punto sul fenomeno della violenza  sulle donne, almeno a Bologna. Le richieste d’aiuto alla Casa sono  infatti in crescita: 490 nel 2008, 551 nel 2007. Un’impennata dovuta  all’istituzione, nel 2007, del numero verde nazionale 1522: nel 2006 le  richieste d’aiuto erano “solo” 360, e negli anni precedenti la media si  manteneva sulle 300 segnalazioni. “Questo dato– commenta la presidente  dell’associazione Susanna Bianconi– conferma che la violenza sulle donne  è un fenomeno ancora molto sommerso: le richieste che ci arrivano sono  solo la punta dell’iceberg”.
continua qui:
http://www.dire.it/D...o...p;m=14&l=it

Svegliati e guarda prima nel tuo cortile e se davvero e' senza peccato puoi anche scagliare la pietra!

A parte il fatto che sei di un'arroganza totale...
   rosa.......e nn ce altro da aggiungere....

poi scusa... eh...?? ti sei inscrito a questo forum x quale motivo????a criticare i moldavi e quello che fanno?????????

Sarebbe facile sparare sulla Croce Rossa ... ma sorvoliamo.

E per amor di patria ti rispondo con un bell'articoletto fatto anche da un giudice ... poi però mi dici se gli italiani sono specializzati in "uxoricidio"...

La giustizia di Barbablù

Per chi vuole liberarsi della moglie per una ventenne o per ereditare l’appartamento la legge italiana offre grandi possibilità. Il giudice Bruno Tinti nel libro: “Toghe Rotte” fornisce preziosi ragguagli agli aspiranti uxoricidi.

Per prima cosa bisogna disporre di una moglie e di un buon motivo per sopprimerla, quindi la si può eliminare. Chi vuole potrà dar sfogo al suo sadismo in quanto non considerato una seria aggravante.

Dopo l’omicidio bisogna correre subito dai Carabinieri per autodenunciarsi, spiegare i dettagli del delitto e far rintracciare gli strumenti utilizzati per compierlo (punteruolo, pistola, martello, ecc.). Non sussistono più i pericoli di inquinamento delle prove e di fuga. L’arresto non è perciò necessario. In attesa del processo si potrà continuare la propria normale attività.

Per l’uxoricidio è previsto l’ergastolo, ma il marito può dimostrare di “aver agito in stato d’ira determinato da un fatto ingiusto altrui” (art. 62 n. 2), ad esempio le corna, essere disponibile a risarcire i parenti della ex moglie (art. 62 n. 6) e chiedere il rito abbreviato.

Il giudice, dotato di calcolatrice, comincia a detrarre:
- la pena, senza le aggravanti, non è più l’ergastolo, ma il carcere per 24 anni
- meno un terzo, art. 62 n. 2 (stato d’ira) = 16 anni
- meno un terzo, art. 62 n. 6 (risarcimento) = 11,33 anni periodico
- meno un terzo, art. 62 bis, attenuanti generiche (concesse a tutti) = 7,5 anni
- meno un terzo per il rito abbreviato = 5 anni
- se l’omicidio è avvenuto prima del maggio 2006 sono scontati tre anni per l’indulto di Mastella
= 2 anni con la sospensione condizionale della pena

Nel caso la Giustizia sia particolarmente severa con una condanna a tre anni, il marito verrebbe affidato ai servizi sociali.

L’uxoricidio conviene. L'omicida può scrivere un libro, sponsorizzare una linea intimo maschile e essere invitato nel salotto televisivo di Vespa. Si può raggiungere la tranquillità economica. In Italia le mogli sono utili anche da morte.

Antonello, su 24-Jan-2010 15:39, dice:

non sei ancora stato bannato?  

Carlo !!!!! ma non me lo potevi dire prima, quando ero sposato, avrei evitato di perdere quello che ho perso !!!!-- Sono passati 16 anni, ormai........però la risposerei ancora !!!! qualche volta sentendoci o incontrandoci, ce lo diciamo, ma ormai siamo abituati a stare da soli--si sta meglio !!!!

Antonello, su 24-Jan-2010 13:39, dice:

Ah dimenticavo di dirle due cose, signor Antonello, giusto per finire il discorso.

Io sono italiano e ti ricordo che l’Italia è tra i Paesi occidentali che vanta un ben triste primato: ogni tre giorni una donna viene uccisa da un uomo. Nella quasi totalità dei casi, l’assassino diceva di amarla.

Secondo la tua logica chi sarebbero gli "arretrati" ?.

Noi italiani, come al solito, siamo avanti.

Antonello, su 24-Jan-2010 14:39, dice:

qui nessuno vuol far apparire tutto bello ma nemmeno speculare su argomenti già discussi che nn centrano nulla con le bandiere bensì con l'IGNORANZA

Ovunque nel mondo gli ignoranti picchiano i loro simili

se pensi che gli italiani siano tutti sensibili, educati, comprensivi, aperti... beh forse non conosci la realtà...

Ovviamente la Moldova si colloca uno scalino più in basso rispetto a noi che a nostra volta lo siamo rispetto ad altri...

Chiudo dicendo la mia: ci sono donne che non si lasciano picchiare ed altre che accettano la situazione per una perversa situazione di comodo.

Il mio è un discorso ovviamente in generale, poi ovvio che ho conosciuto moldavi che sembravano dei lord inglesi, come ho conosciuto degli italiani che se gli pesti un piede e non chiedi scusa ti ammollano un cazzotto in faccia.

Ma nella generalità delle cose è molto più probabile trovare un italiano che rispetti la sua donna in tutto e per tutto di un moldavo. Andiamo quante donne sì è sentito dire: "non sposerò mai un moldavo!" al di là di fini economici tutt'altro che secondari ma questo è un altro discorso.

Ritengo buffo il fatto che abbiano risposto poi delle moldave, se l'Italia non è tanto meglio della moldova perchè scrivete in un forum di lingua italiana e magari avete preso un compagno italiano se la Moldova è tanto bella ed i Moldavi sono così gentelman?