Moldova-mms.com | News dal Regina Pacis | Seborganelmondo |
|
|
Ma la giustizia dov'è finita?
#1
Inviato 29 November 2009 - 22:33:30
Qualche giorno fa ho sentito una storia da non crederci (che ancora non si sa come andrà a finire...). Una giovane moldava, vive in Italia col marito ed il figlio. Da anni subiva violenze da parte del marito. Si era rivolta ad un CAV (Centro anti violenza) per chiedere aiuto. Poi prende il bimbo e va dai carabinieri (o polizia) per denunciare il marito e lwe violenze subite. Invece di protezione si becca una bella denuncia perchè senza pds. Il bimbo lo affidano ad una struttura per minori e di lei non sanno ancora che fare... Finchè lo deciderà il giudice.
A dire il vero non ho nemmeno parole per commentare.
www.mondodeicolori.net
L'anima di una persona sta nascosta nello sguardo, per questo abbiamo paura di guardarci negli occhi. Jim Morrison
#2
Inviato 29 November 2009 - 22:36:25
Cristal, su 29-Nov-2009 23:33, dice:
A dire il vero non ho nemmeno parole per commentare.
Spero che si sitemerà tutto.
#4
Inviato 30 November 2009 - 00:12:09
ci sono alcune cose che non mi quadrano
in questa storia
che sa molto di leggenda metropolitana
#5
Inviato 30 November 2009 - 11:34:29
Cristal, su 29-Nov-2009 22:33, dice:
lei ha diritto al pds in quanto mamma di un figlio minore in Italia...
io non dispereri piu' di tanto...
mi chiedo perche' andare dai carabinieri... visto che da anni conosceva il suo compagno...
poteva semplicemente organizzare la fuga, trovare un lavoro, un'abitazione e quindi decidere il momento giusto per andarsene.
Poi...
sbagliatissimo andare dai carabinieri, evitarli !!!! Perche' quasi sempre nn capiscono un c....
Io mi sarei rivolto alla caritas, al Questore... (che ha il potere di rilasciare un pds a sua discrezione) o al Tribunale dei minori...
.
#6
Inviato 30 November 2009 - 11:35:14
Cristal, su 29-Nov-2009 23:33, dice:
A dire il vero non ho nemmeno parole per commentare.
Perché "prende... e va", che Centro era? Il Centro avrebbe dovuto avere con lei un primo colloquio per spiegarle quali sono le aspettative e come si deve procedere. Intanto li si cerca un'eventuale accoglienza, perché non sempre c'è la disponibilità dei posti. I Centri regolarmente accolgono la sua denuncia formale, poi l'operatrice accompagna lei e il figlio alla polizia per protocolarla, tramite un verbale ufficiale, e poi viene portata direttamente in accoglienza, fin'al primo incontro con l'avvocato, ma da sola non può fare niente. Essere seguiti da un Centro Antiviolenza significa assistere le vittime della violenza fin' al primo incidente probatorio, spesso anche oltre, dipende dal trauma e dal danno che loro hanno subito. Ma in questo caso, dopo la sentenza del giudice, se dovrà essere espulsa, l'avvocato dovrà provvedere alla revoca, rivolgersi al PM per la sua tutela e chiedere un permesso di soggiorno che prima era per motivi giudiziari, ma adesso è l'art.13.
#8
Inviato 30 November 2009 - 12:04:20
XCXC, su 30-Nov-2009 11:34, dice:
io non dispereri piu' di tanto...
mi chiedo perche' andare dai carabinieri... visto che da anni conosceva il suo compagno...
poteva semplicemente organizzare la fuga, trovare un lavoro, un'abitazione e quindi decidere il momento giusto per andarsene.
Poi...
sbagliatissimo andare dai carabinieri, evitarli !!!! Perche' quasi sempre nn capiscono un c....
Io mi sarei rivolto alla caritas, al Questore... (che ha il potere di rilasciare un pds a sua discrezione) o al Tribunale dei minori...
Perchè spesso si agisce in modo "sbagliato" dato che non si è abbastanza informati. Infatti non doveva denunciare subito, prima avrebbe dovuto chiamare la sala operativa sociale per farsi accogliere e proteggere, poi si poteva tranquillamwente procedere anche con la parte legale. Avrebbe potuto evitare così di essere denunciata.
Per Rick: purtroppo non è una leggenda, mi sarebbe piaciuto se fosse solo una favoletta.
Sono fiduciosa anche io che le cose si sistemino, penso solo al terrore che ha vissuto questa donna nel vedersi portare via il figlio per esser affidato ad un Centro...
www.mondodeicolori.net
L'anima di una persona sta nascosta nello sguardo, per questo abbiamo paura di guardarci negli occhi. Jim Morrison
#9
Inviato 30 November 2009 - 12:16:48
Cristal, su 30-Nov-2009 13:04, dice:
Per Rick: purtroppo non è una leggenda, mi sarebbe piaciuto se fosse solo una favoletta.
Sono fiduciosa anche io che le cose si sistemino, penso solo al terrore che ha vissuto questa donna nel vedersi portare via il figlio per esser affidato ad un Centro...
Perché lei deve chiamare SOS? Dal momento che ha contattato il Centro, non è lei che deve pensare alla sua accoglienza e protezione. Appunto è un Centro ANTIVIOLENZA! SOS si occupa di i "senza fissa dimora" ed i minori non accompagnati.Perché dal momento che uno subisce la violenza e si trova in accoglienza con utenza di vario genere, li può essere raggiunto o incontrato dal tizio che per lei è un pericolo, la Diff. Donna non può inviare le vittime al SOS!
#10
Inviato 30 November 2009 - 12:27:39
XCXC, su 30-Nov-2009 12:38, dice:
Magari fosse così semplice...
I minori non possono essere espulsi, ma... "hanno il diritto" di seguirli e questo è il punto dolente. Con questa digitura nel 2001 la madre moldava e due figli minori di 1,5 e 3 anni è stata espulsa! Ma non è sempre così, dipende in che mani capitano. Comunque della tutela del minore si occuperà il Tribunale dei Minori e di lei il Centro che non l'ha accompagnata e che penso gli ha già assicurato un avvocato, come è d regola.
Non si deve disperare, si sistemerà, ma ha bisogno di tempo, sostegno psicologico e forza per affrontare le pratiche.
Leggono questa discussione 0 utenti
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi
|