passaporto

buon giorno ,ho un amica moldava che a un problema i suoi padroni anno fatto la domanda per assumerla come badante a settembre ed adesso aspetta la convocazione dalla questura  ,gli scade il passaporto a fine ottobre e con i tempi da aspettare per essere convocati  lei rischia di andare in questura con passaporto scaduto ce qualche problema ? grazie

luca80, su 14-Oct-2009 08:36, dice:

In primo luogo un passaporto scaduto non è motivo per negare un titolo di soggiorno (ci sono diverse sentenze in proposito).



In secondo luogo, mi pare di ricordare che per i moldavi è possibile il rinnovo del passaporto in patria tramite un genitore od un parente.



Un saluto,

luca80, su 14-Oct-2009 08:36, dice:

la domanda di emersione poteva essere presentata anche indicando un documento scaduto... ma al momento della convocazione bisogna esibire un documento valido.

Il passaporto si puo' ottenere in pochi giorni:

1) procura presso un notaio italiano
2) spedizione documenti in MD
3) spedizione passaporto in Italia

facendo in fretta e con impegno posso assicurarti che in 15 gg puoi farcela benissimo

metti in preventivo 300/400 euro

la velocita' costa...

e tieni conto che gli appuntamenti in Prefettura NON si possono rimandare... si rischia di andare in coda ed aspettare mesi...

Amedeo, su 14-Oct-2009 09:39, dice:

se parliamo di RINNOVI sono d'accordo con te... in quanto il PDS e' un DOCUMENTO di identita' "valido" anche per il RINNOVO

se parliamo di primo rilascio beh... ho dei dubbi in quanto l'dentita' della persona non e' certa.

No no , non è così !

In primo luogo il passaporto riunisce in se 2 funzioni ben distinte

la prima è quella di essere un valido titolo viaggio

la seconda è quella di valere come documento d’identificazione


Quella che scade è la valenza come titolo di viaggio

e non quella come documento d’identificazione .


Una conferma l’abbiamo indirettamente

dal fatto che per identificare i clandestini

non ci si fa di certo lo scrupolo di non considerare validi per l’identificazione

passaporti scaduti !


Ad ogni modo

Poiché in Italia,  come sempre , dipende un pio’ tutto da chi trovi davanti allo sportello

e solo per prevenire eventuali problemi

consiglio di farsi fare in Consolato moldavo

una bella dichiarazione consolare di cittadinanza ed identità

che essendo un documento di identificazione provvisto di foto

è valido come documento d’identificazione

XCXC, su 14-Oct-2009 21:54, dice:

allora se  lei al momento della convocazione in questura il passaporto e scaduto perde il dirito del contrato di soggiorno ?

Rick, su 15-Oct-2009 11:27, dice:

ho capito pero se a solo il passaporto scaduto e la carta di identita la persa cosa puo fare?

Rick, su 15-Oct-2009 11:27, dice:

il problema passaporto scaduto e' stato "risolto" da una sentenza che ho riportato anche in questo forum... per pigrizia nn lo cerco... ma dovrebbe essere nel forum "permesso di soggiorno ecc..."

dice, in poche parole, che un pds non scaduto si puo' rinnovare anche con pass scaduto in quanto il pds stesso e' documento identificativo perche' emesso dallo Stato e riporta foto e generalita'

io mi soffermavo sul fatto del PRIMO rilascio...

secondo me c'e' bisogno assoluto di un titolo di viaggio che PERMETTA l'espatrio nei Paesi che RICONOSCONO il passaporto.

Se un criminale (ma anche solo un genitore sposato con figli minori senza il consenso dell'altro)  non ha titolo ad USCIRE dal suo territorio nazionale...

non ha titolo a rimanere in Italia

ecco perche' per il primo rilascio e', sempre secondo me, indispensabile avere un passaporto valido.

Se poi... come dici tu giustamente... dipende da chi abbiamo di fronte... questo e' un'altro discorso.

Comunque il Ministero e' stato chiaro, a questa domanda ha risposto che ci vuole un pass o titolo di viaggio equivalente come da tabella ministeriale.

Nulla vieta comunque di presentare un documento qualsiasi (anche scaduto) e aggiungere per iscritto che il pass valido verra' presentato al piu' presto (motivando, tra l'altro che il consolato non li rilascia/rinnova) per chiudere la pratica.

La Legge italiana lo permette per tutte le pratiche amministrative pubbliche... ed il funzionario deve agire (legge 5/2005 Berlusconi) come un buon padre di famiglia ed agevolare il cittadino quando e' palese la buona fede... ed un comportamento diverso causerebbe danno da addebitarsi al funzionario stesso.