Voronin veniamo a prenderti

Rick, su 7-Apr-2009 20:08, dice:

Questa è la notizia per intero...

» 2009-04-07 18:53
MOLDOVA, COMUNISTI VINCONO; SCONTRI E SEDE PRESIDENZIALE A FUOCO
di Franco Quintano

MOSCA - Giornata drammatica oggi in Moldova, dove nella capitale Chisinau migliaia di manifestanti anticomunisti hanno preso d'assalto e dato fuoco al parlamento e al palazzo presidenziale per protestare contro l'esito delle elezioni di domenica scorsa, vinte con il 50% dei voti dal partito comunista al potere. Negli scontri, secondo una tv locale, e' morta una ragazza asfissiata dal fumo sviluppatosi nell'incendio al parlamento. Almeno altre 60 persone sono rimaste ferite, compresi numerosi agenti di polizia.

In serata, dopo ore di tensione e paura per il possibile precipitare degli eventi, e' giunto l'annuncio di un accordo tra governo e opposizione per un nuovo scrutinio delle schede elettorali. Accordo tuttavia smentito poco dopo dall'opposizione e dalla commissione elettorale, secondo cui per ora non vi e' alcuna decisione ufficiale su un eventuale nuovo scrutinio. Il leader del partito liberaldemocratico Vlad Filat ha detto che la manifestazione contro il governo proseguira' fino a quando non verra' data una risposta dalle autorita' sul riconteggio dei voti.

'La Moldova si e' svegliata', 'Vogliamo entrare in Europa', 'Vogliamo unirci alla Romania': questi gli slogan scanditi dalle decine di migliaia di dimostranti - in gran parte giovani e studenti - che sono riusciti a rompere i cordoni delle forze dell'ordine e a fare irruzione negli edifici del parlamento e della presidenza, situati a breve distanza l'uno dall'altro. Mobili e documenti sono stati gettati dalle finestre, con i dimostranti che hanno appiccato il fuoco ai primi piani dell'edificio del parlamento e in parte anche alla sede della presidenza. Il presidente, Vladimir Voronin, ha accusato forze oscure di voler ''destabilizzare'' la Moldova, mentre uno dei leader del partito comunista al potere, Mark Tkaciuk, ha parlato apertamente di ''tentativo di colpo di stato''. ''Contestare i risultati elettorali e' solo un pretesto'', ha detto il presidente. ''Non ci sono ancora i risultati definitivi ufficiali. Per questo ci sembra strano che ci sia tanta fretta da parte di coloro che hanno satenato un tale baccanale''.

Voronin ha aggiunto che non vi e' nessuna prova di possibili brogli elettorali, e che tutte le valutazioni delle organizzazioni internazionali erano state positive. Ieri l'Osce (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazone in Eurpa) aveva definito il voto in Moldova conforme alle norme internazionali, anche se aveva auspicato miglioramenti per evitare interferenze aministrative nel processo elettorale. In tarda serata le migliaia di manifestanti antigovernativi erano ancora intorno al parlamento, e il loro numero e' in continuo aumento.

APENA  HO  PARLATO  CON  MIA  MAMA    LEI  MI RACONTAVA  COSA   HA  VSITO  A  TV  MOLDAVA  ALIEVI  DI  SCUOLA  MEDIA  SUPERIORE  , MANDATI  DA  PRESIDE  IN STRADA .CHE  VERGOGNA.TV  ITALIANA  PARLA  DI  GUERRA  CIVILE   MA

aluscaion, su 7-Apr-2009 19:10, dice:

STAI  CALAM  SONO STATAI  PAGATI  E  ORGANIZZATI  DAI  SERVI  DI    FILAT  URECHIANU  E  CHIRTOACA

hanno scatenato davvero un gran "baccanale", in Moldova terra del vino mi pare un termine appropriato   si tratta di un simpatico refuso giornalistico.

Mediaticamente però questi eventi hanno tutto il sapore di un risveglio della società civile...

credo anche io che la forza pendesse dalla parte del governo, ma mi viene il dubbio che politicamente avessero comunque le mani legate per usarla, sia per l'impatto negativo mediatico che avrebbe avuto in tutto il mondo, e soprattutto in Moldova, e sia perchè non è che sotto sotto sanno per davvero di non avere tutto questo consenso elettorale i comunisti?

hypnos, su 7-Apr-2009 20:27, dice:

      

Civile ?!?!?

hypnos, su 7-Apr-2009 20:27, dice:

PROBLEMA  SI  POTEVA  RISOLVERE  CIVILMENTE  ,CE  LA  CONSTITUZIONE  , LE  LEGGI  E  COSI  VIA   MA  HA  QUALCUNO   NON INTERESA  LA  VITA  DEI  STUDENTI  , MIO PAPA  APPENA  E  RITORNATO  DALLA  PIAZZA  , HA DETTO  TANTISSIMI  STUDENTI  CON LE  MANI  GAMBE  ROTTE   TESTE  SPACATTE , E  NON DA  POLIZZIA   MA  DAI  ALTRI   GIOVANI  UBRIACHI. HANNO  DISTRUTO    PRIMI  4  PIANI  DEL  PARLAMENTO .  MACHINE  DELLA  GENTE  DISTRUTE.  GUESTO  E UN VANDALISMO  MA  NON  LA  LOTTA  PER  LA  LIBERTA  DELLA  MOLDOVA

Carlo, su 7-Apr-2009 20:19, dice:

non non è questa , è questa :

Agenzia di stampa russa Ria novosti annuncia :, trovato accordo per ricontare i voti
http://ambasada.it/i...?showtopic=8356

Rick, su 7-Apr-2009 20:31, dice:

rispetto ad una ribellione armata per la caduta del comunismo in Moldova si è trattato di qualcosa di decisamente più civile, ha il sapore della liberazione, certamente non quello di una manifestazione pacifica e democratica. In occidente i romantici la vivranno come protesta di liberazione, hanno espugnato i palazzi del potere fino ad entrarci dentro. Lo schiaffo all'immagine c'è stato eccome.

hypnos, su 7-Apr-2009 20:36, dice:

E no caro mio ,

qui non si tratta della caduta di un regime conunista

o di un sistema a partito unico

QUI SI TRATTA DI CONTESTAZIONE DI LIBERE E DEMOCRATICHE ELEZIONI
IN CUI GLI OSSERVATORI INTERNAZIONALI
NON HANNO VISTO NULLA DI DISCUTIBILE !

vidra, su 7-Apr-2009 20:23, dice:

Da sunt platiti de ajenturi straini veniti de peste prut  
vorbele astea le-am auzit chiar din gura lui Ceausesu pana s-a prabusit.

Jos comunistii!!!  

Rick, su 7-Apr-2009 20:39, dice:

non hanno visto nulla...per ora direi per ora...poi si vedrà.

formalmente è probabile che sia come dici. Ma francamente di un governo comunista inetto che cade per proteste di piazza dopo che ha affamato un paese per 15 anni dubito che sentirà la mancanza qualcuno, tanto in Moldova quanto nel resto dell'occidente...basta pensare a tutti quei filogovernativi per necessità, ad esempio i dipendenti pubblici, che caduto il comunismo non si sognerebbero di rivotarlo. Se il partito comunista in Moldova perde anche una sola elezione, probabilmente arriva al capolinea della storia, nonostante anziani e nostalgici.

Credo che pure tutta questa "audacia" politica di cui non si ha riscontro da qualche anno in Moldova sia dovuta alla morsa della crisi economica, che sotterraneamente sta sgretolando il consenso reale a dispetto di quello di facciata, motivo per il quale secondo me non hai ancora visto i carriarmati