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Internet Day, 30 anni di rete in Italia


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Questa discussione ha avuto 26 risposte

#1 Ambasada.it

Ambasada.it

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Inviato 29 April 2016 - 18:33:49


internet day

Toscana, Lazio, Abruzzo, Pennsylvania: è il percorso del primo collegamento internet italiano. Era il 30 aprile 1986. Per l’esattezza, il messaggio è partito da Pisa, sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ha viaggiato attraverso un cavo della Sip (che poi sarebbe diventata Tim) fino all’Italcable di Frascati e da lì verso un’antenna di Telespazio nel Fucino, in Abruzzo. Il messaggio è stato poi sparato sul satellite Intelsat IV, per poi tornare sulla terra a Roaring Creek, sede della Comsat.

Pionieri di internet che hanno battezzato il primo messaggio italiano, che oggi celebra trent’anni. Si parlava ancora di Arpanet, quella rete nata negli Stati Uniti nel 1969 per collegare alcune università. In realtà è già internet, grazie a un protocollo sviluppato nel 1973 da Vint Cerf e Bob Kahn in quel luogo, la Silicon Valley, che ancora oggi è uno dei poli globali del digitale.

In Italia non c’è ancora il cellulare. Nei cinema spopola Top Gun e nelle classifiche primeggia Like a virgin di Madonna. L’auto più venduta in Italia è la Fiat Uno. Un altro mondo.

L’idea del world wide web sarebbe arrivato nel 1989. E per il primo sito italiano si sarebbe atteso il 1993. Si chiamava Crs4.it e stava per Centro di ricerca sviluppo e studi superiori in Sardegna. A guidare il team c’era Pietro Zanarini, tornato in Italia dopo aver lavorato accanto al Cern, accanto a Tim Berners-Lee, l’inventore del web.

Nomi, luoghi e percorsi poco conosciuti dagli utenti. Gli stessi che, ogni giorno, usano l’evoluzione di quei primi esperimenti. Un Internet Day è prezioso per omaggiarli. Ma non è abbastanza per ringraziarli.

  


#2 XCXC

XCXC

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    Medaglie








Inviato 01 May 2016 - 23:54:59


e voi dov'eravate 30 anni fa? :D

qual'e' la vs prima esperienza in rete?



.


#3 Rick

Rick

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Inviato 02 May 2016 - 13:42:56


Visualizza messaggioXCXC, su 01 May 2016 - 23:54:59, dice:

e voi dov'eravate 30 anni fa? :D

qual'e' la vs prima esperienza in rete?
30 anni fa ... conta poco

ricordo invece la prima volta che ho visto una pagine web , nel 1994 (credo) alla SMAU di Milano

c'era uno stand di "Video on line" , il primo provider Italiano
con una coda infinita per poter provare il web

Quell'anno ero andato alla SMAU con un mio conoscente
che stava affrontando  un salto di qualità per la sua attività
che poi si dimostrò essere .... epocale !

Costui aveva da qualche anno una aziendiana
che forniva un servizio di informazione professionale via .... FAX !

In sostanza
era una sorta di "Selezione dal Reader's Digest"
(chissà se qualcuno se la ricorda)
su una serie di argomenti specifici organizzati per capitoli
i principali erano a carattere economico , giuridico , finanziario e fiscale

In buona sostanza
estrapolavano dalle principali riviste/quotidiani CARTACEI
gli articoli che trattavano gli argomenti sopra detti
ne facevano una fotocopia e la inviavano via fax al cliente .

Internet per loro fu una rivoluzione !
In pochi anni l'aziendina crebbe notevolmente

Il primo step fu quello di poter ricevere direttamente dalle testate giornalistiche
una versione digitale delle loro pubblicazioni
mentre il servizio al cliente rimaneva via FAX
essendo ancora pochissimi coloro che disponevano di connessione internet

Il successivo step
con il diffondersi delle connessioni e dell'uso della posta elettronica
fu il naturale abbandono del fax a favore delle mail

Detto oggi sembra preistoria , ma sono solo una 20ina di anni fa !

Ebbero la fortuna(accortezza) di vendere l'azienda nel suo miglior momento di espansione
forse capendo prima degli stessi acquirenti
che in un prossimo futuro
il servizio che fornivano sarebbe diventato del tutto superfluo
grazie allo sviluppo dei motori di ricerca e del servizio Push mail

I proventi della vendita
li reinvestì entrando in società con una nascente azienda
che si occupava inizialmente della digitalizzazione dei documenti cartacei
e successivamente anche del loro storage .

Fecero letteralmente il "boom"
quando iniziarono a lavorare per la pubblica amministrazione

Se ricordo bene il primo passo fu quando si occuparono
o cmq parteciparono
al progetto di digitalizzazione del catasto e dell'ufficio del registro

fu in quel periodo che ci siamo persi di vista
essendo il mio conoscente
sempre occupatissimo e sempre più impegnato a frequentare le alte sfere
economiche/finanziarie/politiche

Dalla pubblica amministrazione passarono ben presto al settore privato
fornendo i loro servizi in Outsourcing a banche e grande aziende .

Questa è la migliore storia di successo "digitale" da cui sono stato ....
"sfiorato"
raccontata da uno che come me
ha vissuto l'era della rivoluzione digitale come spettatore

Sinceramente ...
non ne capii ai tempi ne la portata ne le potenzialità
per un misto di ignoranza tecnologica
e mentalità ... diciamo tradizionale

legata ad una concezione molto "materiale" del business
ed incapace di considerare l'impalpabilità del mondo digitale
come qualcosa di concreto .



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#4 XCXC

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Inviato 02 May 2016 - 23:03:44


si video on line e' stato il mio secondo provider (il primo e' stato Agora stm di Roma un paio d'anni prima) perche' aveva i numeri d'accesso in ogni provincia...

poi Grauso ha venduto tutto a Telecom (o Tiscali nn ricordo... boh)

Che tempi... che ridere ! :)   Se mettevi l'indirizzo email nel biglietto da visita o nella fattura ti prendevano per scemo :lol:


Si il servizio del tuo amico lo utilizzavano soprattutto chi voleva proteggere la propria immagine pubblica... Lo scopo era leggere tutti i giornali e inviare gli articoli all'interessato...

ma lo utilizzano ancora tanti vip ! Oggi e' poi tutto allargato anche a internet, tv, radio ecc...



.


#5 XCXC

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Inviato 02 May 2016 - 23:07:00


Visualizza messaggioAmbasada.it, su 29 April 2016 - 18:33:49, dice:


Era il 30 aprile 1986.

....

In Italia non c’è ancora il cellulare.




c'era c'era... :p   veicolare ma c'era :)



.


#6 XCXC

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Inviato 02 May 2016 - 23:16:13


Visualizza messaggioAmbasada.it, su 29 April 2016 - 18:33:49, dice:

A guidare il team c’era Pietro Zanarini, tornato in Italia dopo aver lavorato accanto al Cern, accanto a Tim Berners-Lee, l’inventore del web.

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.


#7 pierpaolo

pierpaolo

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Inviato 03 May 2016 - 10:25:38


30 anni fa...non ero lontano dal diploma, si studiava per Perito Industriale in Informatica, "giocavamo" con Basic e Pascal, con Assembler e Assembly, con 186 e 286, diagrammi di flusso e schemi a blocchi, programmazione a moduli. Mi ero divorato la traduzione in italiano dei libri di Peter Norton. Eravamo penso la seconda o terza generazione di quel corso..mancavano quindi veri e propri insegnanti con esperienza.
Già allora la materia "galoppava" e praticamente si studiava sul vecchio...
Ma che fare ? All'epoca in Sardegna c'era fermento, ci dicevano scordatevi la chimica, qui smobilita tutto e non c'è futuro...l'informatica sarà il nuovo campo di lavoro per non ritornare a quei campi e greggi dai quali intere generazioni precedenti si erano allontanate inseguendo il sogno dei Rovelli & company, e situazioni come VOL e altro sembravano confermare. Mi diplomai ma...cambiai strada , mi scocciava studiare già sul vecchio...
Solo alcuni proseguirono verso Pisa che allora era una delle possibili destinazioni universitarie per gli informatici, o dottori in scienza dell'informazione come si chiamava. Credo nessuno con successo particolare dopo la laurea...
Devo ammettere che una parte della formazione mi servi, perché la tanta matematica ( anomala per i periti ) mi permise di passare subito i pesanti corsi di analisi matematica dell'ingegneria di Genova così come l'impostazione mentale dei diagrammi di flusso e programmazione a blocchi. Scelsi un campo diverso per rimanere collegato al mio sogno del mare, e non so se la porta che chiusi a quell'altro sogno mi avrebbe portato da qualche parte o almeno a guadagnarmi una degna pagnotta... sliding doors


#8 giemme74

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Inviato 03 May 2016 - 10:44:54


1993, provider Galactica di Milano, Lire 17.000 per 3 mesi di accesso + telefonata urbana a pagamento, modem a 9600 baud, collegamento in telnet... c'era ben poco da fare a parte togliersi qualche curiosità...



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#9 Ambasada.it

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Inviato 03 May 2016 - 11:11:33


Visualizza messaggiogiemme74, su 03 May 2016 - 10:44:54, dice:

1993, provider Galactica di Milano, Lire 17.000 per 3 mesi di accesso + telefonata urbana a pagamento, modem a 9600 baud, collegamento in telnet... c'era ben poco da fare a parte togliersi qualche curiosità...

Il problema a quei tempi era la connessione ai nodi internet via telefono che erano solo a Roma e Milano! Carissimo chiamarli da altre parti d'Italia!
Cosi' avevo escogitato la connessione via Itapac della Sip che aveva nodi in tutte le province ma velocita' ridicole!
Poi appunto arrivo' VOL con nodi in tutti i capoluoghi provinciali!
Comunque credo che per tutti i vari sperimentatori c'era un problema comune! Le bollette telefoniche! :)



.


#10 Rick

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Inviato 03 May 2016 - 12:30:24


Visualizza messaggiogiemme74, su 03 May 2016 - 10:44:54, dice:

1993, provider Galactica di Milano, Lire 17.000 per 3 mesi di accesso + telefonata urbana a pagamento, modem a 9600 baud, collegamento in telnet... c'era ben poco da fare a parte togliersi qualche curiosità...

si infatti mi ricordavo anche io che Video on line non era proprio il primo in assoluto

Se non ricordo male Galattica era dalle parti di via Turati o piazza della Repubblica
mi capitò di andarci sempre con quell'amico di cui raccontavo poco sopra
era poco più che un ufficietto
e non avevo la ben che minima idea di che cosa facessero :D

A quei tempi invece si parlava molto di un servizio francese
mi pare si chiamasse minitell o qualcosa del genere



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