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Da qualche tempo sono coinvolto in un progetto dedicato allo sviluppo di un piccolo scalo aereo privato situato nei pressi della Capitale moldava, su una vasta area situata a sud-ovest dell’aeroporto internazionale di Chisinau.
Da questa zona, raggiungibile in meno di 20 minuti d’auto dalla città, decolla oggi la maggior parte degli aerei agricoli utilizzati per la semina, la distribuzione di fertilizzanti, fitofarmaci e, in taluni casi, per l’irrigazione.
Da questo scalo, se avete letto recentemente la notizia, è partito quell’elicottero schiantatosi giorni fa nei pressi del villaggio di Suruceni.
Nell’ambizioso progetto c’è anche una scuola di volo (la struttura è dotata di varie classi con tutto il necessario per le lezioni) e l’apertura di un centro tecnico per l’assistenza di varie tipologie di piccoli velivoli nonché la costruzione di un parco dell’energia rinnovabile.
Ultimati i lavori della pista di atterraggio, che al momento altro non è che un lungo prato ben tenuto sul quale atterrano e decollano vari tipi di Cessna, Piper etc, sarà possibile utilizzare lo scalo anche per business jet e aerotaxi.
