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Il "Vialetto dei Classici", situato all'interno del Parco Stefan cel Mare, è decorato su entrambi i lati con i busti di granito rosso delle figure letterarie classiche romene e dei leader politici storici dalla Moldova.
Questa famosa sezione del parco si trova tra il Bulevard Stefan cel Mare e il busto in bronzo di Alexander Pushkin, posta su una colonna di granito, opera dello scultore russo Alexander Opekushin.
Il Vialetto è stato costruito e ha ricevuto il suo nome nel 1958 e da subito è divenuto una delle attrazioni turistiche più importanti di Chisinau.
In un primo momento, per ovvi motivi politici, solo dodici sculture formavano questo ensemble scultoreo, ma dopo la caduta dell'Unione Sovietica, le autorità locali hanno aggiunto busti di scrittori romeni, tra cui spicca quello diMihai Eminescu, e moldavi e poeti che sono stati vietati durante il regime sovietico.
L'idea di un complesso scultoreo è stato lanciato dalla scultore Alexandru Plămădeală, tra le due guerre, con l'idea di creare un museo a cielo aperto.
Proprio durante il disgelo post stalinista voluto da Nikita Krusciov, il Vicolo dei classici fu finalmente inaugurato il29 aprile 1958 nel Parco Stefano il Grande (ex Parco Pushkin).
Il complesso scultoreo dai Giardini Cişmigiu di Bucarest è servito come modello a questo complesso all'aria aperta.
L'ultimo busto inaugurato è quello del grande poaeta Grigore Vieru, il 12 febbraio 2010.
Questo luogo oltre ad essere di notevole importanza storica e culturale, per Chisinau e la Moldova, è anche un ideale luogo di incontro sopratutto durante la bella stagione.
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