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Salute: in aumento i malati di Epatite B e C, due milioni in Italia e molti dei quali stranieri.
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XCXC
, 19 May 2010 - 12:02:16
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Inviato 19 May 2010 - 12:02:16
19 maggio 2010
Salute: in aumento i malati di Epatite B e C, due milioni in Italia e molti dei quali stranieri.
Incontro in Senato in occasione della Giornata Mondiale delle Epatiti. Particolarmente a rischio gli immigrati provenienti da Cina, Russia e Paesi dell’Est europeo.
Due milioni di malati, molti dei quali “sommersi”, e qualcosa come 10.000 decessi ogni anno (a causa soprattutto delle complicazioni in forma di cirrosi e tumore), ossia 50 volte più dell’Aids.
Sono i numeri del virus dell’Epatite B e C che ha tra i soggetti più a rischio proprio i cittadini stranieri.
Se ne è parlato al convegno Epatiti Summit 2010 – Un’emergenza sommersa: opinioni e strategie a confronto, organizzato ieri al Senato in occasione della Giornata Mondiale delle Epatiti. Le associazioni di specialisti e di pazienti presenti hanno elaborato una serie di richieste: riconoscimento delle epatiti da virus HBV (epatite B) e HCV (epatite C) come problema di salute pubblica e loro inserimento nei progetti previsti dal Piano Nazionale della Prevenzione e nei programmi del CCM (Centro di Controllo delle Malattie) del Ministero della salute. Stanziamento, quindi, di risorse mirate a rafforzare le attività di prevenzione, come vigilanza sulle strutture che praticano piercing e tatuaggi, offerta di vaccinazione anti-epatite B agli immigrati provenienti da Paesi a rischio (Est europeo, Russia, Cina, bacino Sud Mediterraneo), ai conviventi di portatori del virus B, a tossicodipendenti e detenuti; promuovere la diagnosi precoce nelle persone a rischio di essere state infettate; creare registri di notifica sulle nuove diagnosi e la mortalità da epatiti virali croniche; incentivare ricerca e formazione continua indipendenti; sostenere le associazioni di volontariato che aiutano pazienti e familiari.
(Red.)
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