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[Amedeo]

Un saluto a tutti.

Come al solito gli Uffici Immigrazione fanno trascorrere tempi biblici per il rilascio dei titoli di soggiorno (sia PdS, che CdS) per i coniugi stranieri di cittadini italiani.   I tempi previsti dalla legge sono di 20 giorni per il PdS e di 90 giorni per la CdS.

I disagi che questo fatto comporta possono essere notevoli.   Sono costretto quindi a postare un modello che andrà adattato al caso specifico.

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  ______ (città), ________ 200_ -

Alla QUESTURA CENTRALE
UFFICIO IMMIGRAZIONE
via _____________, n. __
_____ - ______________

Al COMMISSARIATO DI POLIZIA
via ____________, n. __
_____ - _____________

Raccomandata a R.

OGGETTO: diffida ad adempiere e richiesta di accesso agli atti.

     I sottoscritti,
- __________________, cittadin_ italian_, nat_ a ____ il _________, residente in via ____________ n.__ - _____ ________, tel ____ ____________, cell. ___.________-,
- __________________, cittadin_ ______, nat_ in _______ - _______ il _________, abitante in via __________ n. _ - _____ _____,

premesso

- che in data ______ hanno contratto matrimonio in ______ - ______,
- che in data ________ hanno consegnato alla Ambasciata Italiana di _________, competente per territorio, il certificato di matrimonio per la trasmissione al Comune di __________ al fine della sua registrazione all'archivio anagrafico, e che nella stessa data, l'Ambasciata ha rilasciato il prescritto visto d'ingresso in Italia per _l_ cittadin_ stranier_; (eliminare se non è del caso)
- che in data ________ sono rientrati in Italia e che in data _________ è stata effettuata la prescritta "dichiarazione d'ospitalità" presso il Commissariato di Polizia di via _________, ___ - _______;
- che in data _________ è stata effettuata la prescritta richiesta del Permesso di Soggiorno per "coesione familiare" / Carta di Soggiorno ai sensi del DL 30/2007 / Carta di Soggiorno ai sensi del comma 2 dell’art. 9 e/o comma 4 dell’art. 30 della legge 286/1998, registrata con il n. ________; con indicazione del funzionario ricevente di ritornare dopo circa _________ per il ritiro;
- che, recatisi in data _________ presso gli Uffici della Questura per il ritiro del Permesso/Carta di Soggiorno, dopo circa un’ora di attesa in fila, sono stati invitati a ritornare dopo altri ___ giorni;
- che, recatisi successivamente presso gli Uffici della Questura, nei primi giorni del mese di ______, appuravano che il Commissariato di via _________, ___ - _____, competente per territorio, non aveva ancora operato i prescritti accertamenti e, pertanto, veniva sollecitato a svolgere la propria attività;
- che, alla data odierna, non risulta essere stato effettuato alcun accertamento, né rilasciato alcun Permesso/Carta di Soggiorno;
considerato
- che _l_ sottoscritt_ __________________ ha ormai il visto d'ingresso scaduto dal mese di _______, l'iscrizione al S.S.N. (rilasciata provvisoriamente) in scadenza nel mese di _______ e la necessità di regolarizzare la propria residenza, anche ai fini dell'acquisizione della cittadinanza italiana;
- che i sottoscritti hanno necessità di muoversi in perfetta regola sul territorio nazionale e non;

diffidano ad adempiere,

nell'interesse del__ sottoscritt_ ___________:
- il Commissariato di Polizia di via _________, ___ - ______ affinché operi i prescritti accertamenti;
- la Questura Centrale, affinché rilasci il prescritto Permesso/Carta di Soggiorno;

e chiedono,

- ai sensi della Legge 241/1990, che siano indicati i nomi dei funzionari responsabili dei procedimenti sopra citati, nonché lo stato degli atti relativi ed inoltre che costoro, nell’espletamento dei competenti servizi, svolgano gli atti del loro ufficio o espongano le ragioni del ritardo o della esclusione entro 30 gg. dalla ricezione della presente richiesta, a norma dell'art. 328 c.p. così come modificato dalla Legge 16 aprile 1990 n. 86;
- ai sensi degli artt. 10, 22, 23, 25 della legge n. 241/1990, che il/la sottoscritt_ possa prendere visione e/o acquisire copia degli atti del procedimento per meglio determinare quali siano state le cause del ritardo nel termine del procedimento de quibus e le relative responsabilità, al fine di poterle successivamente evidenziare in sede legale, sia personalmente, che per delega al proprio coniuge.
     I sottoscritti, ciascuno per le proprie ragioni e competenze, avvertono che in difetto sarà presentato esposto alla competente autorità giudiziaria e ritengono fin da ora i funzionari dei citati servizi responsabili di ogni danno morale e materiale dovesse loro derivare dai ritardi nell'espletamento dei procedimenti de quibus.

     Con osservanza,

_________________ (firma)        ________________ (firma)

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Chi avesse già chiesto un PdS per matrimonio, può sempre chiedere (e consiglio vivamente di farlo), anche contemporaneamente, la CdS ai sensi del DL 30/2007.

Buona diffida a tutti,